Simon Pegg e Nick Frost sono il volto più interessante della comicità contemporanea assieme a Zack Galifianakis (anche lui nelle sale italiane in questo periodo). Ma se loro sono il volto, un altro 50% del merito dei loro exploit migliori (L'alba dei morti dementi, Hot Fuzz) va a chi muoveva i fili dietro le quinte, Edgar Wright. Paul mostra proprio questo: come la forza di Frost & Pegg non sia più così dirompente nel momento in cui sono lasciati eccessivamente liberi.

Dal punto di vista del soggetto Paul non è troppo lontano dai due film britannici che hanno reso noti i due attori, si tratta di un modo particolare di parodiare (ma con serietà) un genere ben specifico, il film di fantascienza spielberghiano. A differenza del passato, però, stavolta al timone non c'è Wright bensì Greg Mottola, regista interessantissimo che si era fatto notare con Suxbad ma soprattutto con il bellissimo Adventureland.

Il risultat...