L'equilibrio di Greengrass, qui chiamato ad una prova simile, ma decisamente più complicata rispetto a quella di United 93, ha del magistrale. Il regista di Bourne si posiziona in quell'incrocio precario che esiste tra spettacolarizzazione e fedeltà, non piega gli eventi alle scansioni solite del cinema o allo scheletro del cinema d'azione, ma trova negli anfratti del libro scritto poi dal capitano preso in ostaggio i luoghi e i momenti in cui infilare del cinema (ovvero quell'arte di riprendere delle persone coinvolte in determinanti fatti per, in realtà, parlare di qualcosa che non è possibile vedere) e gli imprime il ritmo corretto per non fare un flop.
[Continua a leggere la recensione cinema…]
***
"Sei Nomination ai Premi Oscar Tra Cui Miglir Film" è quanto possiamo leggere sull'adesivino giallo applicato sul cellophane che avvolge il case amaray di Captain Phillips – At...
L'acclamata pellicola diretta da Paul Greengrass viene proposta in home video da Sony con un blu-ray davvero degno di nota...
È necessario attenersi alla netiquette, alla community infatti si richiede l’automoderazione: non sono ammessi insulti, commenti off topic, flame. Si prega di segnalare i commenti che violano la netiquette, BAD si riserva di intervenire con la cancellazione o il ban definitivo.