Sembra ci sia il tocco di Fernando Meirelles in questo nuovo film di Stephen Daldry e infatti c’è. L’autore del seminale City of God ha lavorato come produttore esecutivo ma l’idea è che sia stato più uno show runner per quello che è il primo film d’azione di Daldry (e anche dello straordinario sceneggiatore d’eccezione che si è potuto permettere: Richard Curtis). E’ cinema d’azione perchè in Trash c’è un mistero da ricostruire a posteriori, tre ragazzi che vivono in una discarica fuori Rio trovano un portafogli pieno di soldi e indizi di cui capiscono l’importanza solo quando la polizia comincia a pattugliare la loro favela in cerca di quell’oggetto e dai pochi elementi che hanno a disposizione provano ricostruire come mai tutti vogliano quel portafogli. Ma è anche cinema da Curtis & Daldry perchè quel che conta in tutto questo correre, scappare e nascondersi è l’estrema vitalità del trio di ragazzi (non professioni...