La recensione di Spiderhead, il film in uscita su Netflix il 17 giugno

Ci ha messo così tanto tempo ad uscire Top Gun: Maverick, a causa della pandemia, che il suo regista Joseph Kosinski ha fatto in tempo a girare, montare e far uscire su Netflix (quindi senza il minimo bisogno di marketing) un altro film: Spiderhead. Doveva essere un progetto più personale e sicuramente uno più semplice da girare, invece il risultato è non solo più generico ed impersonale ma anche completamente fuori fuoco, la dimostrazione della fatica che Kosinski fa nel trovare una sua strada.

Perché in Spiderhead si trovano decisamente i tratti distintivi di altri suoi film come Oblivion o Tron: Legacy, cioè l’uso espressivo di un design molto marcato ed originale degli scenari e l’architettura degli edifici come rappresentazione del male che incombe sugli eroi, ma lui sembra il primo a non sapere che farsene.

E anche nello spunto c’è una caratteristica tipica dei film di fantascienza di Kosinski, ovvero l’ingan...