La voglia di andare oltre la sfera del conosciuto è ciò che ha dato una marcia in più alla razza umana. Ma cosa accade trasponendo nella vastità dell’universo l’insaziabile sete di spingersi al di là dei limiti dello scibile? “Spazio, ultima frontiera” è anche la consapevolezza che, per gli avventurieri del cosmo, tutto è possibile e tutto è concesso.

La stessa identica filosofia è stata adottata fin dall’inizio nel rilancio sul grande schermo del brand Star Trek. J.J. Abrams, che qui lascia il testimone a Justin Lin, ha più volte ribadito di aver realizzato la propria idea di film d’avventura inquadrandola nell’universo del Capitano Kirk. Il pubblico è ovviamente libero di rifiutare quest’approccio, ma chi ha dato fiducia ai due precedenti capitoli apprezzerà nel film di Lin la naturale evoluzione dello spirito abramsiano: prendere in carico un film con un marchio già avviato infarcendolo di tutto ciò che risponde al proprio immaginario. È come avere a disposizione una vettura d...