Sweet Girl, la recensione del film disponibile su Netflix dal 20 agosto

Brian Andrew Mendoza compie il suo esordio alla regia di un lungometraggio con Sweet Girl, un mix di azione, cospirazioni e dramma personale con star Jason Momoa e Isabela Merced in grado di intrattenere ma non di convincere in modo costante.

Al centro della trama ci sono Ray Cooper (Momoa) e sua figlia Rachel (Merced), alle prese con le tragiche conseguenze della scelta di una società farmaceutica di ritirare dal mercato alcuni prodotti, tra cui quello che potrebbe salvare la vita della loro amata moglie e madre (Adria Arjona), che lotta contro il cancro. La decisione è però legata a interessi ed elementi meno cristallini rispetto a quanto dichiarato pubblicamente e i due devono affrontare un incontro che li mette in grave pericolo e dà il via a una disperata ricerca di vendetta.

La sceneggiatura di Gregg Hurwitz e Philip Eisner raggiunge il suo livello migliore nel rappresentare il rapporto tra padre e figlia, re...