C’è spazio per tutti dentro The Nest, diverse letture per diversi spettatori vengono aperte da una storia sufficientemente vaga nei suoi eventi ma precisa nella sua atmosfera. Le suggestioni sono molte e il film mostra di non preferirne una in particolare. Di certo è un dramma umano che usa tante tecniche dell’horror (soprattutto gli ambienti e alcune inquadrature) per andare da un’altra parte, per raccontare un periodo e una famiglia. Come se stessimo assistendo a qualcosa che accade prima della trama horror, un film in cui c’è un maniero posseduto che però finisce prima che si manifestino le presenze.
La storia è in realtà quella della famiglia O’Hara che dall’America si trasferisce a Londra nel 1980. Lui, il padre di una figlia e un figlio, nonché marito di un’americana è di lì, è inglese, e tornando nel suo paese riprende anche le fila del lavoro nella finanza che aveva portato avanti in America. È tornato con una fama di business più forte di prima. Sono be...
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