Yaya e Lennie – The Walking Liberty, la recensione

Quale che sia la trama, quali che siano i personaggi, quale che sia l’ambientazione i film animati di Alessandro Rak (spesso scritti, e qualche volta diretti, a più mani) parlano in realtà sempre della stessa cosa: della maniera in cui la cultura napoletana si piega, si plasma e si adatta a contenitori e forme diverse. La sua varietà degli approcci e le possibilità di ibridazione. Sempre diversa, capace di essere contaminata da tutto eppure sempre riconoscibile. Non c’è storia, genere o personaggio che nonostante parta da luoghi e riferimenti lontani poi non possa avere una sua versione napoletana senza perdere la propria anima. Al di là del concetto di glocal, sono storie e invenzioni che raccontano una capacità non comune di lavorare sugli archetipi narrativi e trasformarli.

In questo senso The Walking Liberty è il film più importante di Rak, perché porta questo assunto alle conseguenze più estreme, una storia di un mondo post-...