A testimonianza dell’inconsistenza di quanto detto da Thierry Fremaux l’anno scorso, quando il programma di Cannes era stato insolitamente povero di grandi nomi (“Mi dite sempre che chiamiamo i soliti, vi abbiamo fatto un programma pieno di sorprese!”), quest’anno ritornano i grandissimi habitué nella selezione ufficiale svelata oggi, i nomi che non importa che film facciano, importa che ci siano, che portino se stessi e il loro “ultimo film”: Almodovar, Loach, Malick, i Dardenne, Elia Suleiman, Jarmusch, Arnaud Desplechin e Claude Lelouch ma in fondo anche Abel Ferrara, Marco Bellocchio e Werner Herzog. A fronte di questo quella del 2019 è un’edizione che lotta con le unghie per intercettare la nuova cinefilia e che ce la fa, ce la fa per un pelo assicurandosi alcune delle nuove star (Bong Joon-Ho, Xavier Dolan e Nicolas Winding Refn) e diversi nomi interessanti, attesi dai più attenti, come Kleber Mendoça Filho, Asif Kapadia, Celine Sciamma, Jessica Hausner e Diao Yinan. Que...