È quasi arrivata l’ora di pranzo.

Prima di partire alla volta degli Shepperton Studios, dove pranzeremo per poi curiosare all’interno dell’H Stage e intervistare i talent del cinecomic Marvel, le nostre cordiali e professionali “padrone di casa” c’informano che dobbiamo ancora espletare “una faccenda” a Longcross.

Non ci dicono di cosa si tratta limitandosi a un sibillino “seguiteci”.

Durante la passeggiata fra i padiglioni dell’impianto, noi giornalisti iniziamo a condividere le prime – estremamente positive – impressioni su quello che abbiamo visto e ascoltato fino a quel momento circa Doctor Strange per poi passare al classico “Hai mai intervistato tizio/a? È vero che è antipatico/a?”