I tre giorni del Condor va in onda su Iris questa sera alle 21:00 e in replica venerdì alle 10:09

«A me spiace deluderti, deludere tutti quanti, ma il motivo principale per cui io e Robert abbiamo deciso di fare I tre giorni del Condor è che non avevamo mai fatto un film del genere: un thriller moderno». Queste parole di Sydney Pollack, che risalgono a qualche giorno dopo l’uscita in America del suo nono film, nonché incredibilmente uno dei meno amati dalla critica, spiegano I tre giorni del Condor meglio di tutte le riflessioni, elucubrazioni e dietrologie che ne accompagnarono l’arrivo in sala. E ce ne furono eccome: era il 1975, il Watergate era scoppiato solo tre anni prima, l’America viveva in un clima di paranoia che non era più solo quella esterna da guerra fredda, ma anche interna, e l’uscita di un film che raccontava un immaginario ma plausibilissimo scandalo interno alla CIA, firmato da un autore noto per le sue simpatie liberali e interpretato da un attore altrettanto politi...