Il 6 ottobre 1989 usciva in Italia Indiana Jones e l’Ultima Crociata.

Al terzo film della saga di Indiana Jones e al dodicesimo della sua carriera Steven Spielberg riesce a sublimare la sua voglia inespressa di James Bond. Già il personaggio di Indiana Jones nasceva dal fatto che Albert Broccoli avesse rifiutato per ben due volte la sua esplicita richiesta di dirigere un film di 007 (prima la fece dopo il successo di Lo Squalo, poi dopo quello di Incontri Ravvicinati Del Terzo Tipo) ma dargli come padre il Bond più noto e amato era il massimo.

Come 007 ma meglio” era quello che Spielberg aveva detto a Lucas quando elaborarono I Predatori Dell’Arca Perduta con l’esplicito obiettivo di “disegnare un’attrazione per Disneyland”, 30 anni prima che la Disney comprasse la Lucasfilm. Indiana nasceva sbruffone, avventuriero, cosmopolita, donnaiolo e con avversari un gruppo di cattivoni riunito da un’organizzazione palesemente maligna: i nazisti.

Dopo un secondo film che non aveva soddisf...