È facile rendersi conto, osservando il box office di questi mesi, di come il cinema stia attraversando la sua crisi più nera a causa del Coronavirus. Le chiusure forzate, oltre a una sistemica assenza di prodotto filmico hanno messo in difficoltà l’esercizio.

Una crisi pesante, ma non l’unica attraversata dalla settima arte. Si può trovare infatti nella storia un caso di studio simile, avvenuto negli anni 1918-1919: la pandemia di spagnola, che ebbe effetti devastanti sull’economia e sulla società. In quell’occasione i cinema di gran parte degli Stati Uniti furono costretti a chiudere o a limitare gli ingressi con protocolli simili a quelli attuali.

Ma come reagirono gli esercizi cinematografici all’epidemia?

Il sito Film School Rejects ha pubblicato un’interessante ricerca, consultando le fonti d’epoca, per confrontare le misure adottate nel 1918 con quelle di oggi. Vi riportiamo alcune delle informazioni più interessanti.

Da un punto di vista epidemiologico i dati indicano che...