The Avengers di Joss Whedon fu lo spartiacque nella storia del cinecomic. Un’opera che ha rappresentato qualcosa di più di un film ben riuscito. È stata la consacrazione di un esperimento che ha reintrodotto un nuovo genere cinematografico nel filone più redditizio di Hollywood: il crossover.  

Ma, come nelle grandi storie, per ogni successo c’è un rischio da correre. Dalla riuscita del film sarebbe derivato infatti il futuro dell’MCU. Le riprese del film dell’anno successivo, Iron Man 3, sarebbero iniziate -cautamente- pochi giorni prima della premiere. Gli occhi erano tutti puntati su questo scalcagnato gruppo di supereroi, in una storia impossibile da far funzionare sulla carta. Si può solo immaginare il grado di pressione a cui venne sottoposto il regista (sappiamo però che, dopo Age of Ultron, non si trovò più così a suo agio con le tonnellate di aspettative da portare sulle sue spalle, insieme alle logiche corporate). Fatto sta che The Avengers fu un film calcolato al millimetro,...