Prime Video ha caricato in questi giorni L’alba dei morti viventi di George Romero in una riedizione 4K datata 2016 e curata da Dario Argento (già consulente dello script originale) e Nicolas Winding Refn, e l’occasione di riguardarsi uno dei più grandi horror della storia in questi tempi di distanziamento sociale era troppo ghiotta per farsela sfuggire.
(se preferite invece Netflix ha in catalogo il remake del film del 2008 firmato da Zack Snyder – questa nozione ha forse un valore simbolico che però lasciamo decidere a voi)
Il manuale d’istruzioni dei morti viventi
L’alba dei morti viventi, o Zombi se preferite il primo titolo con cui fu distribuito in Italia, è uno dei manifesti dell’horror sociale nonché un punto di svolta nella storia del sottogenere “film di zombie”, di tutto il genere “film dell’orrore” e più in generale di quella cosa chiamata “cinema”. È il modello sul quale sono costruiti il 100% dei film di zombie con gente intrappolata in un posto e i morti viventi f...
Gli zombie di L’alba dei morti viventi fanno ancora paura oggi che assembrarsi in un centro commerciale è una cattiva idea a prescindere?
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