Luca è disponibile su Disney+ ormai da una settimana: molti lo avranno visto più di una volta, e avranno scovato alcune delle numerosissime easter egg presenti nel film di Enrico Casarosa.

Diversamente da altri film Pixar, infatti, stavolta accanto alle tradizionali easter egg dello studio d’animazione ci sono tantissimi riferimenti alla cultura popolare italiana. Ma andiamo con ordine.

LE EASTER EGG PIXAR

  • Un riferimento a Pizza Planet compare su un’Ape car.
  • Il numero che compare sulla locomotiva del treno alla fine del film, 94608, è il CAP/ZIP di Emeryville, dove ha sede la Pixar
  • C’è un riferimento a Turning Red, il prossimo film Pixar (di cui è uscito un concept poche ore fa). Non è stato ancora ufficializzato quale sia, ma pare si tratti di una statua di un panda rosso nel rifugio di Alberto.
  • Compare anche un’incisione di Hank, il polpo di Alla ricerca di Dory.
  • C’è un riferimento anche a Up: un poster su una via laterale mostra una pubblicità di una bevanda, e tra i nomi che compaiono sui vari tappi ce n’è uno che è molto simile al tappo che la piccola Ellie dava a Carl.
  • La barca su cui viaggia la ragazza che vede Luca e Alberto si chiama Elena: è una citazione del nome di Abuelita, la nonna di Coco.
  • La targa della Vespa di Ercole è 5220, al contrario è 0225, ovvero il 25 febbraio, data del debutto del teaser del film.
  • Uno dei gatti a Portorosso è identico al gatto Dragone di Toy Story 4. La tuta da immersione che usano Alberto e Luca è identica a quella che compare in Alla ricerca di Nemo (ma anche a quelle di Ventimila leghe sotto i mari).
  • A113: il numero della classe degli studenti di character animation al California Institute of the Arts compare in ogni film Pixar, e Luca non fa eccezione. È infatti presente sul biglietto del treno che Alberto dà a Luca.
  • Alla fine dei titoli di coda c’è un disegnino con due personaggi che pescano: è un riferimento al cortometraggio La Luna diretto da Casarosa. Non è l’unica citazione: il baffuto Massimo è identico a uno dei due personaggi del corto.
  • La palla Luxo:

I RIFERIMENTI ALLA CULTURA POPOLARE ITALIANA E AL CINEMA

  • Ci sono vari manifesti cinematografici nel film: da Ventimila leghe sotto i mari a Vacanze romane, passando per La strada e Il mostro della laguna nera (che in realtà nel film si chiama Attack of the Sea Monster e nel cast ha una attrice chiamata Julia Robertson, un riferimento a Julia Roberts). Tutti questi poster sembrano confermare che la pellicola sia ambientata alla fine degli anni cinquanta.
  • Tanti i nomi che fanno riferimento alla cultura italiana: dal gatto Machiavelli (come Nicolò Machiavelli), al cognome di Giulia (Marcovaldo come il libro di Calvino). Per le strade di Portorosso troviamo Vicolo De Sica, Piazza Calvino, il bar Pittaluga (citazione del produttore Stefano Pittaluga). Il villain Ercole si chiama Ercole Visconti, un riferimento a Luchino Visconti, ma anche alla casata nobiliare Visconti che ha come emblema il Biscione, un mostro marino che ingoia un bambino.
  • Nel rifugio di Alberto c’è anche un cappello di Indiana Jones, vicino al poster della Vespa.
  • L’inquadratura finale del film, con Luca sul treno che guarda Alberto che corre, sembra essere un omaggio a I vitelloni, anche nel design del treno.
  • La cameretta di Giulia è ricca di riferimenti alla Disney e alla cultura italiana: dal libro Le avventure di Pinocchio di Carlo Collodi, a un pupazzo di Paperino. C’è anche un disco con scritto “Nicolò Pitera”: è un omaggio all’animatore e musicista Pixar Nick Pitera. Pinocchio, il gatto e la volpe compaiono anche in una sequenza onirica, assieme alle macchine volanti di Leonardo e al Colosseo.
  • Avranno notato tutti la foto di Mastroianni che Alberto appiccica sulla “sua versione” della Vespa. Anche Casarosa ne ha parlato, come potete vedere nel tweet sottostante. Ma Mastroianni è anche presente nelle scene de I soliti ignoti (1958) che vediamo su un televisore quando Luca e Giulia camminano sui tetti di Portorosso. Inoltre, in Francia la figlia di Mastroianni, Chiara Mastroianni, doppia la madre di Luca.

  • Sono numerose le location liguri a cui si è ispirato Casarosa per realizzare il film. Sappiamo, per esempio, che il nome di Portorosso fa riferimento a Monterosso (ma anche a Porco Rosso di Miyazaki), e la conformazione del paesino ricorda molto Vernazza e altri luoghi delle Cinque Terre. Casarosa ha poi confermato che uno degli sketch nei titoli di coda mostra Giulia e Luca in cima all’ascensore di Spianata a Genova, e che l’isola di Alberto è ispirata all’Isola del Tino.

  • Un’altra citazione dello Studio Ghibli è l’abbigliamento di Giulia: magliettina a righe bianche e rosse e jeans arrotolati, proprio come Tombo in Kiki consegne a domicilio. L’abbigliamento di Alberto ricorda invece quello della serie animata Conan ragazzo del futuro. Anche i titoli di coda, infine, ricordano i titoli di coda di alcuni film Ghibli.
  • Il nome della barca nel prologo si chiama Gelsomina: la citazione è doppia, e cioè Jasmine di Aladdin ma soprattutto il personaggio di Giulietta Masina ne La Strada di Fellini (a sua volta, il nome di Giulia/Giulietta è un riferimento alla Masina).

 

Ecco la sinossi ufficiale di Luca:

Ambientato in una splendida città di mare della Riviera italiana, l’originale film d’animazione è la storia di un giovane ragazzo che vive un’esperienza di crescita personale durante un’indimenticabile estate contornata da gelati, pasta e infinite corse in scooter. Luca condivide queste avventure con il suo nuovo migliore amico, ma tutto il divertimento è minacciato da un segreto profondo: lui in realtà è un mostro marino di un altro mondo situato appena sotto la superficie dell’acqua.

Luca, disponibile in streaming in esclusiva su Disney+ dal 18 giugno per tutti gli abbonati, è una storia divertente ed emozionante che parla di amicizia, di crescita personale e racconta di due mostri marini adolescenti in un’estate che cambierà la loro vita. Il nuovo lungometraggio d’animazione Disney e Pixar è diretto dal candidato all’Academy Award® Enrico Casarosa (La Luna) e prodotto da Andrea Warren (Lava, Cars 3).

Luca Argentero (Lorenzo Paguro) presta la propria voce nella versione italiana del film, insieme a Giacomo Gianniotti (Giacomo), Marina Massironi (Signora Marsigliese) e Saverio Raimondo (Ercole Visconti), che sono anche tra i doppiatori della versione originale. Tra i camei presenti nel film quello di Alberto, il migliore amico d’infanzia del regista Enrico Casarosa (pescatore – nella versione originale del film, questo personaggio è doppiato da Enrico Casarosa), e degli influencer Luciano Spinelli e Nick Pescetto (contadini di mare).

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