Era partito con tutto un altro spirito il 2020. Era partito con l’annuncio delle prime produzioni originali Prime Video italiane. Molti talent televisivi ma anche Carlo Verdone con una serie che poi non è chiaro che fine abbia fatto o se vedremo nella forma in cui è stata annunciata. E del resto poco dopo abbiamo scoperto che finalmente Netflix apriva una sede italiana, a Roma “per investire in un paese che reputiamo importante”, come spiegato da Netflix stesso, anche tramite le tasse come ha spiegato Reed Hastings: “Netflix aprirà una sede in Italia. Come tutte le imprese internazionali è importante pagare le tasse e per questo apriremo un ufficio stabile“. In precedenza infatti, non avendo una sede italiana, Netflix pagava molte meno tasse, cosa che aveva scatenato anche un’indagine della procura di Milano simile a quelle che tempo prima erano state fatte su altri over the top come Google e Facebook. La sede sede italiana ha chiuso di fatto quell’i...