Sotto lo sguardo quasi paterno dell’Editor-In-Chief Axel Alonso, i fan che hanno raggiunto ieri il San Diego Comic-Con hanno assistito a un vero e proprio incontro/scontro fra tre sceneggiatori le cui serie, titoli importantissimi del rilancio All-New, All-Different Marvel, entreranno in collisione molto presto.

Protagonisti di questo particolarissimo panel della Casa delle Idee sono stati Charles Soule, in rappresentanza di Uncanny Inhumans, Jeff Lemire, nell’angolo di Extraordinary X-Men (con Humberto Ramos, disegnatore della serie, al proprio fianco), e Cullen Bunn, ai testi di Uncanny X-Men. Due gruppi di X-Men molto diversi tra loro e la razza, ora numerosissima, di potenziati dalla Nebbie Terrigene: il popolo degli Inumani.

 

Extraordinary X-MenLemire – Sono davvero felice di scrivere Extraordinary X-Men e di lavorare assieme a Humberto. Il mondo è cambiato per i mutanti ed è un luogo in generale molto più pericoloso e instabile per loro. In questa situazione, Tempesta ha deciso di prendere il peso del sogno di Xavier sulle proprie spalle, assieme al destino del team. Mette insieme la miglior squadra a disposizione, e non mancheranno sorprese. Ho praticamente potuto scegliere i miei mutanti preferiti, tra cui Magik, che secondo me è qualcosa di simile alla migliore di sempre.

Sono molto contento di lavorare nuovamente con Andrea Sorrentino per Old Man Logan. Credo che questo personaggio sia una delle migliori idee di sempre della Marvel. Vediamo un universo tutto nuovo attraverso gli occhi di quest’uomo fuori dal tempo e decisamente fuori posto, costretto a farsi strada nel mondo con la forza.

Alonso ha parlato anche di All-New Wolverine, la serie che vede protagonista X-23, figlia genetica di Logan, definendolo un fumetto su Wolverine femmina con un sacco di traumi alle spalle e tanti motivi per essere arrabbiata. Del tutto complementare alla serie di Lemire, inevitabilmente entrerà in crossover con essa. Come già saprete, sarà scritta da Tom Taylor, sceneggiatore di Injustice: Gods Among Us e Superior Iron Man.

Uncanny X-MenBen presto è giunto il turno di Cullen Bunn, che ha mostrato il roster di Uncanny X-Men.

Bunn – Ecco un gruppo di X-Men con le palle. Ho vissuto nella testa di Magneto per venti numeri e non sono riuscito a sfuggirne. Volevo mettere assieme una squadra che, in tutti i sensi, potesse essere all’altezza del sogno di Xavier, ma non avesse alcun motivo per farlo. Per capirci, il bravo ragazzo del gruppo è Sabretooth e gli altri sono Magneto, Psylocke, Fantomex e Mystique. [ride]

Dopo aver rapidamente introdotto la serie su Karnak scritta da Warren Ellis, Alonso ha passato la palla a Charles Soule, l’autore di Uncanny Inhumans, per parlare degli eredi di Attilan, la razza arcaica degli Inumani in continua espansione.

Soule – Gli Inumani hanno due volti. Prima di tutto ci sono le facce nuove, i personaggi che conosciamo bene, come Medusa e la famiglia reale. C’è quest’atmosfera nobiliare, da storie di re e regine, attorno a loro, quasi divinità. E poi ci sono i frutti dell’esplosione delle nebbie terrigene sulla Terra, spuntati ovunque sul pianeta.

Appena prima di Secret Wars abbiamo visto Freccia Nera consegnare a Kang il Conquistatore il proprio figlio, Ahura, affinchè Nathaniel lo portasse nel passato per tenerlo al sicuro. Non ha detto nulla a Medusa di tutto ciò, ha deciso e basta. Le conseguenze di questo gesto giungeranno già con Uncanny Inhumans #1, quando i due coniugi dovranno trovare il modo di riprendersi l’erede dalle grinfie di Kang.

Uncanny InhumansSi è dunque passati alle domande del pubblico, che hanno sollevato alcuni interessanti interrogativi. Il primo, sul rapporto che intercorre fra mutanti e inumani dopo gli otto mesi di buio narrativo tra Secret Wars e l’insorgere del nuovo universo. Otto mesi in cui, ha chiarito Alonso, molto è successo, le situazioni sono evolute in direzione di rapporti che si possono definire “complicati” tra le due razze.

Un lettore di vecchia data, preoccupato dalle novità decisamente radicali, ha chiesto se c’è l’intenzione o meno di rendere onore alla storia e al passato di personaggi così importanti e iconici come i mutanti.

Bunn – Gli X-Men significano moltissimo per me. Io e mio padre collezionavamo assieme Uncanny X-Men, quand’ero ragazzino. Adoravo quei fumetti. Mio padre è morto qualche anno fa e non ha assistito agli eventi degli ultimi anni.

Il mio gruppo è molto diverso da tutti gli altri che avete visto in passato, ma le storie che scrivo sono un riflesso di quella dinastia, di quell’eredità. Ho cercato di metterci tutto quel che amavo di Uncanny X-Men quando ero giovane. Seguendo ruoli inediti, questi personaggi portano avanti lo stesso sogno di Charles Xavier.

Lemire – La squadra che ho assemblato è un’eco di quella classica di Chris Claremont, con Colosso, Nightcrawler e Tempesta, senza contare una Jean adolescente e il Logan anziano.

Lemire ha anche chiarito che la serie di Old Man Logan, pur raccontando una storia e trattando temi molto più personali, interagirà direttamente con le due testate sui due team degli X-Men. Inoltre, piccola chicca, vedremo Magik prendere lezioni di magia dal rinnovato Dottor Strange.

All-New WolverineQualche curiosità sull’assemblaggio dei due team di X-Men che sono stati messi assieme con continui cambiamenti. Cullen Bunn ha detto che, a un certo punto, la sua squadra comprendeva sia Rachel Grey che Nate Grey, due personaggi che ama, ma c’era bisogno di differenziare le diverse serie e i nomi coinvolti. Si tratta di due modi diversi in cui i mutanti approcciano il nuovo mondo ed era funzionale e giusto che questo si riflettesse nei volti e delle maschere dei componenti dei due gruppi.

Soule è tornato a parlare degli Inumani e dei personaggi coinvolti nella testata provenienti da altri contesti, ovvero Bestia e la Torcia Umana.

Johnny è molto vicino a Medusa, ora come ora. in tutti i sensi. Se ricordate, un tempo usciva con sua sorella Crystal, negli anni Novanta. Non sappiamo letteralmente a cosa possa portare questa loro relazione. Vedremo. Johnny conosce questa gente da un sacco di tempo. Del resto, dopo tanti anni con uno come Freccia Nera, costretto a restare muto tutto il tempo, per Medusa la compagnia di uno che non chiude mai la Bocca come Storm è piuttosto interessante.

Anche Bestia fa parte della squadra, nonostante sia un mutante. Vederlo tra gli Inumani è molto strano, ma non preoccupatevi, abbiamo un piano in mente.

 

 

Fonte: Comic Book Resources