L’editor della Marvel Nick Lowe e lo sceneggiatore di Amazing Spider-Man Dan Slott hanno incontrato i giornalisti, di settore e non, per aggiornarli sull’evento ragnesco che attende i lettori e che ne terrorizza almeno la metà. Ecco quali elementi di interesse, o di novità rispetto a quel che già sappiamo, sono emersi su Clone Conspiracy.

 

The Clone Conspiracy #3, copertina di Gabriele Dell'OttoSlott – Qual è la rotaia della metro che non va mai toccata? La terza. Chi tocca la terza rotaia muore. La Saga del Clone è la terza rotaia di ogni epoca di Spider-Man e, quando decidi di camminarci sopra, tutti si chiedono cosa diavolo stai facendo. Ed è proprio questo che mi diverte un mondo: danzare in maniera incerta verso la terza rotaia.

Lowe – Dan mi ha preparato alla prospettiva di realizzare questa storia per due anni interi e io ho la certezza del fatto che, in realtà, lui l’abbia in testa da molto più tempo. Ci sono un sacco di elementi che mi hanno fatto pensare che non fosse il caso di raccontarla, ma lui ha tenuto il punto senza mai mollare. Ed eccoci qui.

Slott – Ho sempre amato lo Sciacallo e, per certi versi, sono convinto che sia veramente il peggiore dei nemici dell’Uomo Ragno. Questo tizio era il vostro insegnante inquietante del college ed ora è un tizio che vi detesta, clona voi e clona pure la vostra fidanzata morta. Ditemi cosa può esserci di peggio.

Lowe – Nel primo numero della miniserie ci sarà una storia speciale che vedrà protagonista Gwen Stacy, disegnata dallo storico disegnatore Ron Frenz, che riaprirà un capitolo molto importante della storia del Ragno. Vi mostreremo qualcosa che non avete mai visto, anche se è stato suggerito a più riprese.

The Clone Conspiracy #1, variant cover di Jim Cheung

The Clone Conspiracy #1, variant cover di Jim Cheung

Nella serie, ci saranno molti personaggi e parecchi riferimenti a un lontano passato. Ma Dan è riuscito a renderla incredibilmente accessibile. Avrete la sensazione che, anche quando ci immergiamo potentemente nei ricordi, vi teniamo per mano e vi accompagniamo, passo dopo passo, tra gli eventi.

Ci saranno moltissimi volti noti, con tanta storia alle spalle, ma un’altro grande risultato di Dan è stato trovare qualcosa di nuovo da dire su di loro. Avevamo la sensazione di sapere tutto quel che c’era da sapere, invece ora li osserveremo attraverso lenti completamente diverse e decisamente più moderne.

Slott – Non saprei dire se The Clone Conspiracy sia una storia tesa a riabilitare o redimere la Saga del Clone. Nel caso in cui ci riuscissimo, ci direte come abbiamo fatto. Una delle cose certamente divertenti di questa miniserie è stato lavorare su personaggi che tendenzialmente non sono considerati una minaccia seria, o sono apparsi solo raramente, come Cardiac, Stunner o Phil Urich.

Tutti gli eventi che leggerete sono realmente connessi tra loro dalla trama complessa di una grande cospirazione. Non sarà ramificata ed enorme come certe storie di Jonathan Hickman sui Fantastici Quattro, ma diciamo che naviga nelle stesse acque. Tutto è progettato da più tempo di quanto possiate immaginare.

Questa storia va a toccare il mantra di Spider-Man secondo cui nessuno deve mai morire sotto la sua guardia. Quando sono giunto a scrivere Amazing, c’erano molte tombe che accoglievano parecchi personaggi e comprimari. L’ultimo in ordine di tempo è stato Marla Jameson.

Da quel momento in poi, Peter ha rafforzato ancor più la sua convinzione di poter salvare tutti quanti, sempre e in ogni occasione. Ma la realtà è ben diversa, ha dovuto e dovrà scontrarcisi. Tuttavia, come si inserisce questa filosofia in un mondo in cui, improvvisamente, sembra che chiunque possa tornare dal regno dei morti? Come reagiranno le persone attorno a Peter? E, soprattutto, come reagireste voi?

 

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Fonte: Comic Book Resources