L’artista Kaare Andrews farà il suo ritorno in Marvel firmando Amazing Fantasy, una miniserie in cinque parti che ci offrirà una retrospettiva sulle diverse epoche della Casa delle Idee. Riprendendo lo spirito della storica testata antologica, sulla quale vi ricordiamo ha fatto il suo esordio Spider-Man, il fumettista canadese realizzerà una storia epica che coinvolgerà, oltre al Tessiragnatele, anche Capitan America e la Vedova Nera.

 

 

Questi tre personaggi, però, verranno rappresentati in tre loro peculiari versioni: Natasha Romanoff all’epoca della Stanza Rossa, un adolescente Peter Parker e Steve Rogers durante la Seconda Guerra Mondiale. Il trio si risveglierà su un’isola, con un mistero da svelare: sono morti? O stanno semplicemente sognando? Magari, sono stati trasportati in un regno fantastico, e adesso devono trovare un modo per tornare a casa. La serie limitata è una lettera d’amore nei confronti della Marvel, di tutte le sue epoche e personaggi, presi dalle loro linee temporali e condotti in un racconto avvincente.

Di seguito vi riportiamo le prime dichiarazioni di Andrews rilasciate a margine dell’annuncio della serie limitata, il cui esordio è previsto per luglio negli Stati Uniti:

 

Andrews – I miei primissimi ricordi di lettore risalgono a prima che imparassi a leggere, a quando tenevo in mano un fumetto Marvel all’età di quattro anni. Non avevo idea di cosa dicessero i personaggi, ma sono rimasto incantato dalla storia raccontata attraverso le immagini. È emozionante tornare a lavorare su una nuova serie limitata Marvel, scrivendo e disegnando non solo i miei personaggi preferiti, ma le loro versioni che preferisco. Mi serviva solo un piano per mettere nella stessa avventura il Capitan America della Seconda Guerra Mondiale, l’adolescente Spidey e la Vedova Nera ai tempi dell’addestramento.

Questa è una storia che combina non solo diverse epoche Marvel ma i loro diversi stili artistici. Come artista, a volte vorresti inventare nuovi eroi e villain per espandere l’universo in luoghi o direzioni diversi, ma a volte c’è un potere ancora maggiore nell’abbracciare ciò che c’è stato prima; nel raccontare storie nuove e appassionati di eroi con cui il pubblico è cresciuto. C’è un cuore pulsante in questi archetipi. E hanno bisogno di vivere nuovamente!

 

Amazing Fantasy #1, copertina di Kaare Andrews

 

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Fonte: Marvel