Come dovreste ormai sapere, nel corso dell’ultimo MCM Comic Con di Londra è stata annunciata la nuova serie regolare dedicata ad Ant-Man: scritta da Zeb Wells (New Mutants) per i disegni di Dylan Burnett (X-Force), farà il suo esordio negli Stati Uniti il prossimo febbraio.

 

 

Secondo i primi dettagli diffusi dal sito ufficiale della Marvel, pare che lo scrittore statunitense voglia focalizzare la propria attenzione sull’aspetto genitoriale dell’eroe, approfondendo il rapporto che lo lega alla figlia Cassie Lang, alias Stature degli Young Avengers:

 

Wells – Io, Dylan Burnett e Mike Spicer siamo pronti a far emergere la parte più “Ant” di Ant-Man smuovendo qualche masso e creando una storia a misura d’insetto che cominci in piccolo per poi diventare un’avventura che abbracci il mondo intero. E sappiate che Stinger (Cassie Lang) sarà della partita.

 

Cassie manterrà dunque il nome in codice introdotto sulle pagine di Astonishing Ant-Man #6, indossando un costume che richiami più quello di Wasp che quello di Giant-Man, come fatto in precedenza. Che sia un’indicazione per il ruolo che avrà il corrispettivo cinematografico del personaggio nei prossimi progetti dei Marvel Studios?

Tornando al fumetto, vedremo uno Scott Lang preso di mira dalla sfortuna e alla disperata ricerca di una bella avventura; grazie a degli apicoltori locali, troverà invece un lavoro non troppo eroico ma perfetto per le sue abilità… che lo porterà a scoprire una cospirazione su scala planetaria! A quanto sembra, la missione metterà a dura prova Scott più come padre che come super eroe. Tra mille peripezie, non mancheranno altri volti noti della Casa delle Idee.

Sembra proprio che il 2020 riporterà finalmente Ant-Man sotto i riflettori, dopo il successo riscosso dalle due pellicole che l’hanno visto protagonista e la bella run di Nick Spencer e Ramon Rosanas, pubblicata in Italia da Panini Comics a partire dal 2015.

Di seguito trovate la copertina del numero #1 della nuova serie, firmata da Eduard Petrovich.

 

Ant-Man #1, copertina di Eduard Petrovich

 

 

Fonte: Marvel