Oliver Queen, meglio noto come Arrow, conosce un momento di grande popolarità grazie alla serie TV che lo vede come protagonista. Ma come spesso accade in questi casi, quanti e quali aspetti del fumetto originale sono sopravvissuti alla transizione sul piccolo schermo, e quali sono invece le differenze. Newsarama ha compilato una piccola guida ai parallelismi e alle differenze tra le due incarnazioni del personaggio, dei quali vi offriamo gli elementi essenziali di seguito.

The Emerald Archer: L’Arrow originale nasce nel 1941 come poco più di una versione di Batman in grado di sparare frecce. Le sue armi, la sua tenuta verde e anche il suo modus operandi (quello di combattere principalmente contro le ingiustizie causate dalla disparità economica tra chi è eccessivamente ricco e chi eccessivamente povero) ne fanno un ovvio epigono del Robin Hood delle leggende britanniche.

– Come il suo collega di Sherwood, l’Arrow originale si dimostra assai meno oscuro della sua versione televisiva e sfoggia un atteggiamento spavaldo ed esuberante, qualificandosi come tipico “swashbucker”. Non manca l’uso di frecce “ivnentive”, come la freccia-manetta, la freccia-boomerang e la freccia-guantone da boxe.

– Nel fumetto, pressoché tutti i comprimari sono al corrente delle avventure di Oliver e della sua identità come giustiziere, mentre nel telefilm gli amici e i sopravvissuti di Arrow sono all’oscuro delle sue attività da eroe.

– Triplo salto mortale per il personaggio di Diggle, che esordisce nel telefilm ma è così chiamato in onore di Angle Diggle, autore della saga a fumetti Green Arrow: Year One, e che dopo il suo successo nel telefilm fa il suo esordio ufficiale anche nell’universo fumettistico come personaggio!

– Come nello show, anche nel fumetto la nemesi principale di Arrow rimane Merlyn. Sono presenti anche Shado e Deathstroke, sebbene siano stati alterati e rimaneggiati più volte nel corso degli anni a causa dei vari “relaunch” fumettistici, finendo spesso per essere molto diversi anche dalle loro stesse incarnazioni passate.

– Dopo il “reset universale” operato dalla DC con la nascita del New 52, anche Arrow ha subito un restyling: la sua incarnazione attuale, curata da Jeff Lemire e Andrea Sorrentino, ha inglobato molti dei temi e dei personaggi introdotti nello show, tra cui Count Vertigo e lo stesso Diggle. Il loro ciclo di storie parte dal numero 17 della testata americana.

Potete trovare la guida completa di Newsarama a questa pagina.

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