Dopo il successo di Immortal Hulk, e alla luce del fatto che la serie di Al Ewing e Joe Bennett sta giungendo a conclusione, la Marvel decide di puntare nuovamente sul body horror con uno dei suoi personaggi che più si presta alla bisogna: sta per tornare infatti sulla scena Man-Thing, l’Uomo Cosa, che scende in campo assieme agli Avengers.

 

 

Marzo 2021 vedrà al debutto il primo numero della sua nuova serie con la serie Avengers: Curse of the Man-Thing, affidata alla penna di uno scrittore decisamente apprezzato come Steve Orlando, al debutto presso la Marvel dopo aver firmato le storie, tra gli altri, di Batman e Wonder Woman. La struttura vedrà una serie di episodi indipendenti in cui Man-Thing avrà modo di interagire con gli eroi e i super gruppi della Casa delle Idee. Ecco la sinossi ufficiale del primo numero.

 

Per decenni, Man-Thing ha infestato le Florida Everglades. Ora un nuovo nemico ha preso possesso del suo corpo e tenterà di utilizzare i suoi poteri incendiari a livello globale. Ci risveglieremo nel terrore, di fronte alla scoperta di gargantueschi monoliti che minacciano città in tutto il mondo, quando i soli Avengers si frapporranno fra la popolazione della Terra e un potenziale inferno planetario. Riusciranno a salvare Man-Thing in tempo per spegnere gli incendi? E l’uomo intrappolato nella cosa, Ted Sallis, vorrà davvero essere salvato? In più, conosceremo una sensazionale nuova nemica: Harrower!

 

Un debutto che avverrà proprio nel cinquantesimo anniversario dalla creazione del personaggio e che Steve Orlando ha commentato così.

 

Avengers: Curse of the Man-Thing 1, copertina di Daniel Acuna

Orlando – Man-Thing si è sempre ricavato un percorso molto personale, sin dal suo debutto su Savage Tales come specchio incrostato di fango delle istanze più oscure della nostra società. Era così quando comparve per la prima volta ed è stato ancora più vero sotto la guida di leggende come Steve Gerber e RL Stine. Oggi, celebrare il debutto di questo personaggio è un compito che intimidisce, ma come accade a chiunque affronti Man-Thing non posso mostrare la mia paura, a meno di affrontare terribili conseguenze.

Mi onora essere accolto dalla Marvel e avere l’occasione di raccontare questa storia così ossessionante, che ricorderà a tutti i lettori quanto sia univa la figura di questo personaggio, che metteremo nella posizione più vantaggiosa di sempre per scioccare e spaventare i fan, così come i nemici. Prima però dovrà sopravvivere a un’offensiva che lo separerà dal suo stesso nucleo e che darà a fuoco l’intero Universo Marvel.

Questi tre numeri sono un viaggio che condurrà sulle nostre pagine i più importanti eroi della Marvel. Ma chi altri puoi chiamare in aiuto quando il Nesso di tutte le Realtà è privo di protezione e molte città in giro per il mondo sono preda delle fiamme e della paura? Man-Thing sarà la star di questa avventura e il suo percorso ci condurrà attraverso i nostri tre numeri, toccando le vite degli Avengers, di Spider-Man, giungendo su Krakoa. A seguito di un grande trauma, causato da Harrower, saranno necessari degli alleati, alcuni prevedibili e altri inaspettati, per trascinare via Man-THing dal baratro, in maniera che non ceda alle sue più terribili paure.

La nostra sarò una storia di quasi morte e poi rinascita, ma cosa c’è di meglio per il re delle paludi della Marvel che essere costretto ad affrontare se stesso prima di riemergere più forte, più grande e più potente che mai, proprio come quando le paludi gli hanno donato la sua nuova vita? La ricerca di Man-Thing, che lo porterà a fronteggiare il segreto che si è tenuto dentro a lungo, sarà connessa alle sue primissime apparizioni e si nutre di concetti del tutto nuovi, non solo per quanto riguarda il risultato delle sue scelte, ma anche guardando al nuovo nemico, Harrower, e al team dei Dark Riders di Krakoa. Tutto quel che il personaggio toccherà è destinato a un percorso di crescita.

Avengers: Curse of the Man-Thing 1, variant cover di Chris Sprouse

Harrower è un’esperta sia del mondo degli animali e delle piante che del body horror. Ha studiato presso alcuni dei biologi e dei botanici più famosi del mondo e, infine, si è rivolta ad alcuni dei più discutibili. Lo conosciamo sin da quando davano il tormento agli X-Men e sono quegli scienziati spettacolarmente aggressivi noti come Hordeculture. Ma se il loro desiderio era quello di diminuire in numero l’umanità, fino a una quota sostenibile dall’equilibrio del pianeta Terra, Harrower è convinta che la nostra specie abbia avuto la propria occasione e che un’altra abbia diritto di puntare a miliardi di anni di evoluzione e alla condizione dominante.

Crede abbastanza nei suoi intenti da abbandonare Hordeculture e la scienza con cui è cresciuta per darsi al soprannaturale, il che fa sì che i suoi mentori la disconoscano e lei si scateni contro il mondo. Le cicatrici di Harrower la portano a commettere atti terribili di biofusione e biofissione, a mescolare animali con altri animali, piante con altre piante, animali con vegetali in maniere torturanti. La sua abilità la rende perfetta per danneggiare Man-Thing e prendere per sé i suoi poteri quasi divini.

 

Alle matite di questa storia ci sarà Francesco Mobili, il cui lavoro è definito da Orlando come un vero e proprio dono, in grado di tenere insieme gli aspetti più terrificanti del materiale narrativo e quelli più spettacolari. Il design di Harrower è invece frutto degli sforzi di Carmen Carnero, mentre le copertine regolari saranno di Daniel Acuna, le variant di Chris Sprouse.

 

 

 

Fonte: Bloody Disgusting