Un titolo come Dylan Dog è legato da sempre al mondo dei film, spesso in maniera viscerale per l’amore del suo creatore, Tiziano Sclavi, nei confronti della Settima e della Nona Arte. Questo rapporto è stato approfondito nell’incontro Dylan Dog e il cinema horror: un amore lungo 30 anni, tenutosi lo scorso sabato presso la Piazza delle Feste del Porto Antico di Genova, nell’ambito della rassegna Cine&Comic Fest.
In questa occasione, l’editor e prima penna dell’Indagatore dell’Incubo Roberto Recchioni ha svelato alcune anticipazioni che riguardano la testata regolare e quelle satelliti.
Cominciamo dalla miniserie spin-off, i cosiddetti “Grouchini”: 12 albi dedicati a Groucho. Finalmente abbiamo tutti i nomi del team creativo: Maicol&Mirco, Giacomo Bevilacqua, Tito Faraci, Silvia Ziche, Alessandro Bilotta, Sergio Ponchione, Luca Enoch, Sio, Francesco Artibani, Giorgio Cavazzano, Paola Barbato, Luigi Piccatto, Riccardo Torti, Marco e Giulio Rincione, Tuono Pettinato, Dario Moccia, Jacopo Camagni, Marco Bucci, Daw e Zerocalcare. Leo Ortolani è invece al lavoro su “una cosa più articolata”, ha precisato Recchioni.
Il battesimo di questi albi avverrà alla prossima Lucca Comics & Games, per poi essere successivamente distribuiti in fumetteria in un unico cofanetto. In occasione del lancio, alla fiera toscana, sarà distribuita una maschera del personaggio ed è previsto il più grande raduno di sempre di cosplayer di Groucho.
Dopo Groucho, toccherà agli altri comprimari della saga horror più famosa del fumetto italiano: è stata infatti annunciata una collana dedicata all’ex Ispettore Bloch, alla Signora Trelkowski e a tanti altri personaggi, che ci illustrerà il loro passato.
Per quanto concerne la serie regolare, la seconda storia in arrivo firmata da Tiziano Sclavi uscirà entro la fine dell’anno, prima in formato da libreria e poi in quello da edicola. Presto potremo inoltre leggere un’avventura del protagonista in cui ritroveremo tanti dei suoi nemici storici, un “team-up” – per dirlo all’americana – dei villain che hanno costellato i primi trent’anni della vita editoriale di Dylan Dog.
Infine, la ciliegina sulla torta, un annuncio che Recchioni non ha fatto da Genova ma dalla sede milanese di Sergio Bonelli Editore: a disegnare l’attesissimo episodio scritto dal maestro Dario Argento sarà uno degli artisti più amati in forza a Dylan Dog: Corrado Roi.
Fonti: Best Movie | Roberto Recchioni
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