Come potete intuire dal titolo e dalla splendida copertina di Alessandro Piccinelli, la storia in oggetto riporta sulla scena uno dei tanti comprimari della variegata galleria zagoriana, molto amato dal pubblico: Digging Bill. Lo avevamo visto all’opera nell’imperdibile Zenith 666 (Zagor 615, ottobre 2016) e lo ritroviamo in questo episodio, un horror avventuroso ispirato a un classico come La Casa del Terrore (Zagor 33, marzo 1968), di Guido Nolitta e Gallieno Ferri.
E ora vi lasciamo alla sinossi dell’albo e a una ricca carrellata.
Quali segreti nasconde la misteriosa villa rimasta sommersa sotto il lago Weir, creato dalle acque di un fiume dopo una frana che ne ha sbarrato il corso? “Digging” Bill è convinto che l’edificio custodisca un tesoro, ma quella casa e il bacino che la ricopre hanno fama di essere infestati dai fantasmi degli abitanti che rimasero vittime del cataclisma. Zagor aiuta Bill a sfuggire prima a un gruppo di pellerossa, poi a una banda di malintenzionati decisi a mettere per primi le mani sul tesoro della villa, ma un turbinare di inquietanti avvenimenti fornisce allo Spirito con la Scure tutti gli indizi per scoprire che cosa realmente accadde, in quella casa, la tragica notte dell’alluvione.
Fonte: Sergio Bonelli Editore
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