È stato strano vedere un panel di Dylan Dog senza Roberto Recchioni, suo editor e scrittore di punta, assente a Milano per seri motivi personali. Michele Masiero, Franco Busatta, Alberto Ostini, Barbara Baraldi e Marco Nucci si sono uniti alla platea in lungo applauso rivolto all’autore romano al termine della conferenza.

In questa si è parlato del futuro prossimo dell’Indagatore dell’Incubo, a partire dall’imminente uscita del terzo Magazine, previsto per il 25 marzo. Sarà composto da due storie, una lunga e una breve, disegnate rispettivamente da Riccardo Torti e Giorgio Pontrelli, ed entrambe firmate ai testi da Ostini.

La prima, Villa Serena, introdurrà un nuovo, imprevedibile comprimario che entrerà di prepotenza nella continuity della serie: Henrietta, l’arzilla e dirompente madre di Bloch; la seconda, Il labirinto, sarà al contrario un racconto più intimista e drammatico sulla perdita di memoria.

La Baraldi ha presentato il suo prossimo albo, in uscita il 29 marzo e incentrato su bimbi demoniaci e un Luna Park abbandonato. La ninna nanna dell’ultima notte sarà disegnato da Corrado Roi, “artista di cui sono innamorata da Il fantasma di Anna Never”, ha confessato la sceneggiatrice emiliana.

 

Sempre riguardo alla serie regolare, l’attesissima seconda avventura scritta da Tiziano Sclavi e disegnata da Angelo Stano arriverà a ottobre, in tempo per Lucca Comics & Games 2017.

Tornando alle collane satellite, il prossimo Color Fest sarà costituito da un unico episodio realizzato da Giovanni Masi e da Pontrelli.

L’incontro si è concluso con un riferimento preciso di Busatta a un crossover; non quello di cui ben sapete tra l’Old Boy e Dampyr (in scena quest’estate sui rispettivi mensili), ma quello relativo all’incontro con un personaggio extra-Bonelli e annunciato un anno e mezzo fa a Lucca: si tratta di Valter Buio, lo psicanalista dei fantasmi, creato da Alessandro Bilotta per Star Comics.

Presto sapremo dirvi qualcosa di più al riguardo. Stay tuned!

Cartoomics 2017: Dylan Dog