A onor del vero, la “voce di corridoio” circolava già da qualche mese: “Topolino passa alla Panini”. Ma si trattava di voci, nulla di più di quelle che, negli ultimi anni, hanno accostato il longevo personaggio dalle orecchie nere a DeAgostini, piuttosto che Egmont, o Mondadori.

10LYR9vEppure, stavolta la cosa sembra fatta (manca solo un comunicato stampa, mentre Panini si trincea dietro un “no comment”). Secondo fonti sindacali la rivista, che ha festeggiato in maggio il numero 3000 (con una splendida mostra al Napoli Comicon), passerebbe, insieme all’intera divisione periodici (molti dei quali però rischiano la chiusura), a Panini Comics, la divisione editoriale di Panini S.p.A.

La casa editrice modenese, negli ultimi anni, ha colpito per il vasto ampliamento del proprio listino: oltre alle licenze Marvel, sono stati pubblicati in Italia una miriade di titoli, spesso legati a property di portata mondiale (i più recenti: Le Tartarughe Ninja, Adventure Time).

Nel riportare la notizia, La Stampa spiega che Panini avrebbe concordato una licenza di sei anni per pubblicare i periodici Disney. L’Ansa che è in corso uno sciopero di mezza giornata dell’intera redazione, che non accetta il trasferimento a Modena (che a quanto pare era stato inizialmente escluso dall’azienda): l’operazione coinvolgerebbe infatti 22 dipendenti della Disney Publishing tra giornalisti e poligrafici.

Vi terremo aggiornati…