La saga attualmente in corso sul mensile Justice League, ideata e scritta da Geoff Johns, sta vedendo l’uscita di sei one-shot speciali, ognuno dedicato a un singolo componente del gruppo: Batman, Superman, Lex Luthor, Flash, Lanterna Verde e Shazam, il cui status quo è stato radicalmente alterato, poiché si sono trasformati in divinità simili ai Nuovi Dei.

Gli speciali dedicati a Lanterna Verde e Shazam sono scritti, rispettivamente, da Tom King (con i disegni di Evan “Doc” Shaner) e Steve Orlando (con i disegni di Scott Kolins). In questi albi, Hal Jordan sarà impegnato a liberare il pianeta Oa dai Parademoni di Darkseid, cosa che lo porterà a riflettere sul significato del libero arbitrio dell’umanità e sul potere divino, mentre per Billy Batson è tempo di confrontarsi con nuovi poteri, derivanti da quelli dei Nuovi Dei.

Proprio King e Orlando hanno recentemente chiacchierato assieme a Newsarama di questa nuova e interessante sfida lavorativa.

 

Justice League: Darkseid War - Shazam #1, coverKing – Quando penso a Lanterna Verde, guardo sempre a cosa rappresenti Hal, a parte un personaggio divertentissimo da scrivere: c’è questa idea, il cuore pulsante di Hal e di Lanterna Verde, di libero arbitrio, e l’idea stessa di cosa la volontà rappresenti. In aggiunta, mi sono ritrovato a pensare a quello che è per me la religione: certo, Dio è stato il primo a professare l’idea di libero arbitrio, ma non si può non pensare anche che vi sia questo essere onnipotente che controlla e vede ogni cosa. Questo significa che noi siamo responsabili, ai suoi occhi, delle nostre azioni. Cosa significa davvero avere libero arbitrio, quindi? Creare una connessione tra questi due concetti mi è sembrata una cosa naturale da fare: abbiamo il protagonista, che è guidato in primo luogo dalla volontà, il quale dovrà fare i conti con il problema di divenire, o meno, un dio, e quello che ciò potrebbe significare per la sua stessa volontà.

Orlando – Nel caso di Billy, questa idea di divinità è qualcosa di molto personale. Il suo potere deriva dagli dei, e ne ha a che fare da molto tempo. E poi c’è il fatto che lui è un teenager, che pensa di sapere tutto, anche se in realtà non è così. Lui pensa di aver già visto ogni cosa, ma alla fine è stato solamente molto fortunato nel suo cammino. La morte di Darkseid ha però provocato una sorta di disconnessione con il pantheon di divinità che gli forniscono i poteri e ora dovrà avere a che fare con altri dei. Questo significa che adesso c’è una vasta gamma di possibilità, fra divinità classiche e cosmiche, ognuna delle quali ha un proprio programma. Billy guardava agli dei come a distributori automatici di potere, ma adesso sarà costretto a ridefinire questo concetto. Non sono gli dei a essere bloccati con lui, ma è lui a essere bloccato con loro: dovrà dunque trovare un modo per far funzionare il tutto.

Orlando ha poi ulteriormente approfondito:

Justice League: Darkseid War - Green Lantern #1, coverOrlando – Scoprirete molto presto chi sono questi Nuovi Dei. E incontrerete un nuovissimo, diversissimo e stranissimo Shazam. Volevo divinità che fossero in contrasto tra loro, anche se solo nella mente del protagonista. Divinità che lo spingano in direzioni differenti. Ci sarà impulsività, compassione, fuoco, arte, morte e poi resurrezione. E poi ci saranno anche le divinità classiche dell’Universo DC. Quindi gli forniremo nuovi modi per combattere, ma si tratta anche di metterlo in contatto con dei che vogliono cambiare la sua visione del mondo.

King ha poi parlato della trama di Justice League: The Darkseid War – Green Lantern.

La storia inizia dopo la morte di Darkseid: i Parademoni sono alla ricerca di nuovo potere, cosa che li porterà a recarsi sul pianeta più ricco di potere dell’universo. Consumeranno Oa, uccideranno tutte le Lanterne, che inevitabilmente saranno quindi sconfitte. Ma i Parademoni saranno ancora alla ricerca di qualcuno che li possa guidare, dopo aver fatto tutto ciò. Stanno cercando un “nuovo” dio da seguire e scopriranno il potere della forza di volontà, il quale è però rimasto senza una guida. Improvvisamente arriverà Hal Jordan, il quale si offrirà di essere il loro dio.

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Fonte: Newsarama