Se ci fossero dubbi sul fatto che Darwyn Cooke fosse uno degli artisti più amati, nel senso proprio del termine che ha a che fare con l’affetto personale, del mondo dei comics e dell’animazione, la sua morte li ha futilmente spazzati via, anche alla luce degli omaggi che gli sono stati riservati da parte dei colleghi.

 

Brian Michael Bendis – Il miglior modo per celebrare un artista scomparso è sedersi ed ammirare il suo lavoro, per goderne ancora una volta. Provateci con La Nuova Frontiera di Darwyn Cooke.

 

Gail Simone – Parker. Catwoman. La Nuova Frontiera. Solo. Batman: Ego. Spirit. Superman: Confidential. Oggi passo un po’ di tempo con questi amici.

 

Gail Simone – Darwyn Cooke sapeva essere provocatorio e sfacciato o carezzevole e profondo. Difficile dire quale apprezzo di più.

 

Jimmy Palmiotti e Amanda Conner – Siamo devastati. Abbiamo perso il nostro migliore amico e il mondo uno dei suoi più grandi talenti. Ha lottato fino all’ultimo, circondato dalla famiglia e dagli amici. Nonostante la consapevolezza del fatto che la sua arte vivrà per sempre, sentiremo la mancanza del suo sorriso e della sua generosità nei confronti di chiunque avesse intorno, ogni giorno. Amava la sua vita, ancor più i suoi amici, e ne ha goduto sino alle ultime occasioni concessegli. Coloro che avevano la fortuna di essergli più vicini, sapevano che lui ha sempre vissuto la sua vita come se fosse in prestito, una sensazione che molti di noi oggi conoscono più da vicino a causa della sua scomparsa. C’è una gioia, un’onestà nella sua opera che solo pochi artisti della nostra generazione possono anche solo sperare di sfiorare ed afferrare come lui ha fatto. Noi sapevamo che venivano direttamente dal suo modo di essere. Darwyn era il migliore degli amici, un mentore, un fratello per me e Amanda. I nostri cuori sono spezzati. Riposa in pace, Darwyn.

 

LeSean Thomas – RIP #DarwynCooke. Il mondo ha perduto una leggenda, oggi.

 

Mark Waid – Se pensate che conoscere un uomo come Darwyn Cooke non fosse un onore, allora siete pazzi. Gente come lui nasce una volta ogni generazione. Forse.

 

Cliff Chiang – Darwyn non scendeva a compromessi e grazie a ciò ha aperto strade per molti di noi. Non potremo mai ripagare questo debito. Sarà sempre un gigante. Grazie.

 

Arune Singh – Il miglior modo per onorare Darwyn Cooke è fare come lui: usare il proprio talento per rendere ogni giorno il mondo un posto migliore.

 

Ed Brubaker – Una delle cose migliori che abbia fatto nella mia vita è stato convincere Darwyn Cooke a rinnovare assieme a me Catwoman. Per quasi un anno, abbiamo creato insieme qualcosa di magico.

 

Jason Latour – I miei ringraziamenti a Darwyn Cooke. Per l’ispirazione. Per l’incoraggiamento. Per la sfida.

 

Glen Weldon – Una cosa divertente su Darwyn Cooke: ha realizzato le animazioni (incredibilmente affascinanti) dei titoli di testa di Batman Beyond sul suo vecchio Mac nella propria camera da letto.

 

Cameron Stewart – Ho incontrato Darwyn quasi vent’anni fa. Ero un ragazzino che disegnava Batman al bancone di una fumetteria dove lavoravo part-time e lui è entrato vestendo una giacca con le serigrafie della serie animata di Batman. “Bel disegno” mi disse. Ai tempi non era ancora DARWYN COOKE, ma solo uno che lavorava come freelancer agli storyvboard della serie animata. Fui comunque molto orgoglioso. Diventammo amici così.

Tempo dopo, quando smisi di vendere fumetti e iniziai a realizzarli per vivere, siamo finiti a condividere lo stesso studio di lavoro a Toronto. Mi ha insegnato tutto quel che so sulla narrazione a fumetti. Mi ha presentato a così tanti artisti, mi ha fatto conoscere fumetti, film, libri di cui non avevo mai nemmeno sentito parlare, mi ha mostrato perché erano grandi opere. Ho potuto vederlo disegnare ogni giorno. Mi ha lasciato inchiostrare una tavola di Batman: Ego. Una volta, a pranzo, mi ha detto di avere una grande idea per una storia che coinvolgesse tutti i personaggi della DC con un’ambientazione anni Sessanta. Si chiamava La Nuova Frontiera.

Se lo avete conosciuto, sapete che era anche immensamente generoso e affettuoso, che poteva anche essere decisamente lunatico. A volte lo prendevamo in giro chiamandolo Buddy Rich, perché era di umore instabile come il grande batterista. Guarda caso, quando ho guardato il film Whiplash, ho rivisto molto del rapporto che avevo con lui. Mi spingeva sempre a essere un artista migliore, a sforzarmi di più. Sapeva essere molto esigente, a volte anche spietato. Mi piace pensare che fosse perché vedeva in me del potenziale e sapeva che non c’era altro modo per tirarlo fuori. Ha funzionato.

Purtroppo, al prezzo della nostra amicizia. A volte reagivo e abbiamo avuto diversi scontri che ci anno portati a non parlarci più, a volte per anni. In certe occasioni, ci incontravamo e bevevamo qualcosa assieme, parlando e ridendo come vecchi amici. In altre, mantenevamo le distanze. Mi dispiace che non abbiamo mai trovato un modo per riunire del tutto le nostre strade.

Ma a ogni tavola che realizzo mi ricordo dei suoi consigli, degli insegnamenti, della saggezza. Anche quando non ci parlavamo, sentivo la sua voce nella mia mente, dietro di me, il suo sguardo da sopra la mia spalla. Ho sempre cercato di realizzare opere che, speravo, lo impressionassero. E continuerò nel tentativo.

Grazie di tutto, Darwyn. Ti ho voluto molto bene.

 

Molti colleghi, hanno invece preferito celebrare la memoria del grande artista scomparso condividendo immagini tratte dalle sue opere sui social network. Comic Book Resources le ha selezionate per noi.

 

 

Fonti: CBR | CBR