Esce oggi, martedì 22 giugno, il primo numero di Infinite Frontier, miniserie in sei parti scritta da Joshua Williamson e disegnata da Xermanico. Come abbiamo già avuto modo di raccontarvi in questi ultimi mesi, la trama di quest’opera è stata innescata dal finale di Dark Nights: Death Metal, evento di Scott Snyder e Greg Capullo, e dal numero #0 di Infinite Frontier, albo che ha dato inizio alla nuova era DC Comics.

 

 

In questi ultimi giorni, l’editore di Burbank ha condiviso le prime pagine dell’albo d’esordio, in cui compaiono alcuni volti noti quali il Batman di Flashpoint (Thomas Wayne), Alan Scott, la Lanterna Verde della Justice Society of America, e Flash. Abbiamo raccolto per voi queste tavole nella gallery che trovate in fondo all’articolo.

Tornando alla storia, invece, come ormai dovreste sapere, dopo aver sconfitto Perpetua, l’Universo DC è stato riconfigurato e, adesso, tutte le precedenti saghe pubblicate fanno parte della continuity. In particolare, tutti gli eroi che, a seguito delle Crisi, sono stati esiliati o scomparsi, faranno il loro ritorno in un evento che si preannuncia importante per ridefinirne il ruolo.

Ecco come lo sceneggiatore di Flash ha presentato Infinite Frontier:

 

Williamson – La miniserie è più un evento incentrato sui singoli personaggi che, al contempo, racconta una storia importante per l’Universo DC. Dopo Death Metal, Darkseid ha fatto grandi manovre in segreto. Il cast di Infinite Frontier opera in storie separate che si ricollegano l’una con l’altra mentre la serie continua. Uno dei miei obiettivi con questa miniserie è raccontare un mistero Multiversale da un punto di vista concreto. Vedere un Universo DC dopo le conseguenze di grande evento da angoli che normalmente non vediamo.

 

 

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Fonte: Games Radar+