Dopo una breve apparizione nel finale di Death Metal #6, abbiamo potuto ammirare la nuova armatura dorata di Diana Prince nel one-shot Dark Nights: Death Metal-The Last 52: War of the Multiverses, firmato da un nutrito gruppo di autori, tra cui Snyder, Joshua Williamson, Marguerite Bennett, James Tynion IV, Matthew Rosenberg, Scott Koblish e Alex Maleev. L’albo è uscito ieri negli Stati Uniti e getta le basi per la conclusione della saga, prevista per il 6 gennaio con la pubblicazione dell’ultimo numero della miniserie.
Date uno sguardo voi stessi qua sotto.
Ecco dunque lo scontro tra la Regina delle Amazzoni e il Batman che ride, presentato nella sua forma ormai divina. Come potete notare, anche Diana appare più grande rispetto ai suoi compagni, riuscendo a fronteggiare in altezza il suo avversario. Allo stesso tempo, vediamo quest’inedita corazza che copre il corpo nella sua interezza: evidenziamo come anche il colorito e i capelli della Nostra assumano questo peculiare colore.
Guardando questa spettacolare vignetta, il pensiero non può non volare al film della Warner Bros., Wonder Woman 1984, diretto da Patty Jenkins che vede l’attrice Gal Gadot interpretare ancora il personaggio. Anche nella pellicola, l’amazzone appare con un look molto simile.
Tornando indietro negli anni, però, e più precisamente nel 1996, possiamo rintracciare l’origine di questo costume. Sulle pagine della miniserie Kingdome Come #3, firmata da Mark Waid e Alex Ross, fu introdotta per la prima volta un’armatura dorata. Questa versione non era mai stata introdotta nella continuity del personaggio. Adesso, complice anche il film, sembra che la DC abbia trovato il modo per farlo. Vedremo se questo aiuterà Diana a sconfiggere il suo avversario e mettere fine al suo regno.
Cosa ne pensate di questo nuovo look dorato? Ditecelo nei commenti!
Fonte: Comic Book
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