Le donne al centro dell’attenzione in Dark Knight III: The Master Race. In un’intervista rilasciata a Newsarama, Frank Miller e Klaus Janson parlano del rinnovato ruolo dei personaggi femminili nel terzo capitolo della saga del Cavaliere Oscuro, che vede tra i personaggi prominenti Wonder Woman, Carrie Kelley e le figlie di Diana e di Clark Kent. Tutto questo, dopo l’annuncio che vi abbiamo riportato oggi, secondo cui Miller sarebbe intenzionato a dedicare una serie alla Robin de Il Ritorno del Cavaliere Oscuro. Ecco di che hanno parlato i due fumettisti che diedero inizio allo storico ciclo.

 

Batman Dark Knight III - The Master Race #2, copertina di Eduardo RissoMiller – Da sempre volevo dedicarmi alle donne di questo universo narrativo. Sono sempre stato interessato alle figure femminili forti, a partire da Elektra.

Janson – Dal punto visivo, volevo che il risultato di questo terzo volume avesse un sapore coerente con l’estetica dei primi due, pertanto ho utilizzato gli stessi strumenti dell’epoca de Il Ritorno del Cavaliere Oscuro. Frank non è il disegnatore, questa volta, quindi è chiaro che ci saranno delle differenze consistenti, ma l’atmosfera dovrebbe essere riconoscibile.

Andy Kubert ha adattato il suo stile a quello che Frank ha messo in luce nei primi due capitoli e lo sta facendo con una certa costanza, il che è la cosa giusta da fare, secondo me. Io sono di supporto in quest’operazione. Del resto, la coerenza stilistica è un punto di forza quando parliamo di storie così amate ed iconiche.

MillerDKIII è ambientato in una situazione politico-sociale simile a quella contemporanea. Quando tutto è iniziato, parlavo dell’America di allora, ero arrabbiato, ho scaricato tutta la mia furia nei confronti del mondo nelle pagine del Cavaliere Oscuro. La DC Comics ha fatto un’eccezione alla regola e mi ha permesso di dire cose che, in altri casi, sarebbero stato fuori portata per un fumetto di Batman.

Per me è importante rimanere radicato alla contemporaneità, quando si tratta delle storie del Cavaliere Oscuro e sono stato fortunato a trovare in Brian Azzarello, mio co-autore, una sponda perfetta da questo punto di vista. Lavorare con lui è stato splendido, finora. Anche il quarto capitolo della saga avrà i piedi ben piantati nella nostra epoca. Non vedo l’ora di lavorarci.

 

I due hanno salutato il pubblico con la stessa promessa. Ogni cosa che leggeremo in Dark Knight III: The Master Race è progettato per sorprendere il lettore. Dal 25 novembre, i lettori statunitensi sapranno se l’impegno di Janson e Miller è stato rispettato.

 

 

Fonte: Newsarama