Un Frank Miller particolarmente verboso in questi giorni. Oltre a rilasciare varie interviste per promuovere Batman: Dark Knight III – The Master Race, l’autore, nella giornata di ieri, ha risposto alle domande degli utenti di Twitter direttamente dall’account ufficiale della DC Comics. Potete seguire l’intera sessione di domande e risposte grazie all’hashtag #FrankMillerChat e a questo link, mentre qui di seguito vi riassumiamo le considerazioni più interessanti scaturite.

 

Dark Knight III, promoSul perché abbia descritto Batman come un bullo.

Non l’ho fatto. Da bambino sono stato vittima dei bulli molte volte. Batman ha sofferto per mano di uno di loro la morte dei suoi. Da adulto non fa altro che reagire.

Sul valore del personaggio di Carrie Kelley in Dark Knight III.

Carrie è diventata più grande e intelligente. Ora è un vero e proprio sostituto di Batman. Ed è più intelligente di Bruce Wayne.

Sulle sue idee politiche, spesso definite fasciste, misogine, razziste e omofobe.

Sono molto sicuro della persona che sono e orgoglioso del mio lavoro. La gente può interpretarlo come gli pare.

Sul suo rapporto con il personaggio di Superman.

Lo adoro, ma proprio per questo sono duro con lui. Il Cavaliere Oscuro è la storia di Batman e sappiamo che Batman non lo ama alla follia. Sono nemici perché Superman incarna la verità, la giustizia e lo stile di vita americano, ma in questo universo narrativo l’America non è esattamente dalla parte della verità e la giustizia.

 

 

Fonte: DC Comics