La DC Comics ha annunciato Plastic Man, miniserie in sei parti firmata da Gail Simone e Adriana Melo, al via a giugno negli Stati Uniti.

Lo storico personaggio creato da Jack Cole nel 1941 su Police Comics #1 – tornato di recente in scena sulle pagine di Dark Nights: Metal prima e di The Terrifics poi – è dunque pronto a vivere una nuova avventure in solitaria, firmata dal team creativo della serie Birds of Prey in versione I Nuovi 52.

Ecco le prime dichiarazioni della Simone, concesse al portale SyFy:

 

Plastic Man #1, copertina di Aaron Lopresti

La storia è nata circa un anno fa. A dire il vero, è già stata scritta interamente. È un bel racconto autoconclusivo, molto divertente, ma anche spaventoso.

Quando penso a Plastic Man, mi rendo conto che è stato il primo vero super eroe “buffo”. E la cosa, ovviamente, lo rende interessante ai miei occhi. Ma nel suo passato c’é anche tragedia, un’altra cosa che mi piace. L’umorismo scaturisce da uno stato di dolore, e molte persone che conosco, le più coraggiose, lo affrontano attraverso l’umorismo. Quindi, ho cercato di tenere sempre costante questo equilibrio nel corso della storia.

Quando è stato creato, il personaggio era molto avanti per i suoi tempi. Tutto quello che oggi vediamo su DeadpoolHarley Quinn, Plastic Man lo faceva già negli anni Quaranta. Dunque, riportarlo in scena nell’Universo DC moderno è qualcosa di molto importante per me.

 

 

Fonte: SyFy