Il prossimo dicembre vedrà, negli Stati Uniti, l’esordio del nuovo team creativo di Catwoman, composto da Frank Tieri (testi) e Inaki Miranda (disegni). L’arco narrativo, che prenderà il via su Catwoman #47, vedrà il ritorno di Selina Kyle al suo iconico ruolo di ladra, dopo alcuni mesi nei quali la Donna Gatto ha rivestito il ruolo di boss criminale di Gotham City, impegnata nel “colpo più grande della sua vita”. Proprio l’artista argentino, molto attivo nel campo del fumetto indipendente, ha parlato con Newsarama di questa sua nuova esperienza lavorativa, partendo proprio dal taglio grafico che intende dare a Catwoman:

 

Catwoman #47, coverMi sono concentrato molto sull’approcciarmi a lei nella maniera giusta, specie sotto il profilo delle proporzioni e di come rendere al meglio gli effetti di luci e ombre del suo costume. Non volevo creare una semplice tuta riflettente in latex, volevo che Selina apparisse dark ma con venature supereroistiche. Quindi si è trattato soprattutto di scegliere il giusto modo di inchiostrare la tavola.

Ho fatto molte ricerche, studiando anche foto di gatti neri, e come il loro pelo appaia come seta di colore blu scuro, con aree dello stesso completamente nere. Spero di riuscire a trasporre questo aspetto visivo in Catwoman. E, per ciò che riguarda il suo corpo, volevo che fosse sexy, certo, ma senza una carica sessuale troppo forzata. Lei ha sicuramente le sue curve, che però sono molto sinuose, oltre ad avere delle spalle molto forti, cosa che non le fa perdere il suo aspetto da gatta. Ho cercato, quindi, il giusto equilibrio tra queste componenti.

Miranda ha poi parlato del tono visivo che spera di infondere nella serie:

Spero di fare qualcosa dal sapore molto cinematografico e action: voglio provare a dar vita a scene davvero potenti. Desidero dare al tutto un tocco di Ghost in the Shell, o Akira, o ancora Tekkonkinkreet, senza dimenticare il film di James Bond Skyfall. In questi ci sono scene davvero fighe che coinvolgono luci al neon: è come se la città respirasse, e voglio dare questo tono a Catwoman.

L’artista ha poi continuato specificando quale sarà il ruolo della città di Gotham nel fumetto:

Come già detto, voglio che Gotham abbia l’aspetto di una città di luci al neon, che sia quasi un essere vivente. Voglio grandi insegne e tabelloni animati: questi elementi dovranno giocare un importante ruolo in questo scenario urbano. Desidero che Gotham sia una città come quelle in Blade Runner, ma magari non così deprimenti. Immagino Gotham come una metafora di ciò che viviamo nella società attuale: una metropoli può essere deprimente, soffocante, persino apocalittica, con una “presenza” tecnologica fatta di luci animate, che possa fornire quello strano senso di colore, movimento e subdolo ottimismo. Catwoman si muoverà in tutto questo.

Catwoman di Inaki Miranda 03Infine, Miranda ha descritto la sua visione della protagonista Selina Kyle:

Ho sempre visto Selina come un personaggio molto simile a John Silver de L’Isola del Tesoro. Silver riesce a toccare tutte le note di una scala emozionale e non si è mai sicuri di quando sia davvero calmo, o sincero. Lo stesso accade con Catwoman: lei è una donna piena di trucchi in grado di imbrogliarti, ma si avverte chiaramente che dentro di lei risiede una forte componente di umanità, della quale potresti facilmente innamorarti.

Sotto l’aspetto visivo, è davvero difficile riuscire a mostrare tutto questo. Voglio darle uno stile molto estremo e alla moda, uno stile radicale. Con il suo make-up, per esempio, cercherò di farla apparire come una guerriera anche quando non indossa il costume di Catwoman. Qualcosa che faccia desiderare ai lettori una action figures di Selina in abiti civili.

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Fonte: Newsarama