Storie che si concentrano su Batman e su alcuni dei suo classici avversari, al centro, a turno, di ogni breve arco narrativo. Ecco la struttura di All Star Batman, il nuovo progetto di Scott Snyder dedicato al Pipistrello, durante la pausa che lui e Greg Capullo si prenderanno dalla serie ammiraglia.

Alla WonderCon 2016, l’autore ha parlato diffusamente di questa iniziativa che paragona al suo personale Il Lungo Halloween (opera di Jeph Loeb e Tim Sale) rivelando alcuni degli artisti che si alterneranno alle matite, a partire da John Romita Jr., che aprirà le danze con Due Facce.

 

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All Star Batman, copertina di John Romita Jr.Non volevo essere ripetitivo e ho pensato che, dopo l’abbandono di Greg Capullo, non fosse giusto che io fossi l’autore di un altro Batman #1, nel contesto del progetto Rebirth. Sapevo che la DC stava pensando di affidare la testata regolare a Tom King e ho sostenuto apertamente la scelta perché so che farà un lavoro meraviglioso. Credo che sia una vera stella nascente del mondo dei comics e renderà Batman ancora più grande.

Nonostante questo, avevo ancora un sacco di cose da dire sul personaggio e, in particolare, sui suoi avversari. Ad agosto ho iniziato a strutturare questa idea di invitare alcuni dei migliori disegnatori a realizzare delle storie per me all’interno di una nuova serie regolare. Ogni nemico di Batman avrà un suo spazio e sarà trattato da un artista diverso, qualcuno che ami quel personaggio e ne abbia una visione personalissima. Come Greg ha rivisitato Joker, così John Romita cambierà per sempre Due Facce. Il tutto all’interno della continuity DC.

Non cambieremo le origini dei personaggi, come non abbiamo cambiato quelle di Joker pur rinnovandolo del tutto. Ma avere John su un certo personaggio, Sean Murphy su un altro e Jock su un altro ancora ti dà l’occasione di cambiare profondamente un villain e sono molto entusiasta di questa possibilità. Ho invitato anche personaggi come Declan Shalvey e Francesco Francavilla. Tula Lotay lavorerà con me su Poison Ivy, Afua Richardson su un altro personaggio che ancora non rivelerò. Quindi avrò a disposizione alcuni dei migliori del settore e una serie di astri nascenti con cui regalarvi un Batman dal sapore diverso.

 

Snyder ha voluto sottolineare, riguardo al titolo, che se c’è stato un ben noto All Star Batman & Robin e se All Star Superman è una delle storie più belle di sempre, secondo lui, dell’Uomo d’Acciaio, non c’è mai stata una serie intitolata All Star Batman. In questo caso, la scelta del titolo è stata fatta pensando agli artisti, alcuni tra i preferiti dell’autore.

 

Ho considerato anche altri nomi, come Shadow of the Bat o The Batman, ma alla fine la scelta è caduta su quello più indicato. Non perché io mi senta una all star del fumetto, ma perché ho l’occasione di invitare alcuni dei disegnatori che più ammiro. A parte Greg Capullo, perché ammetto che non c’è nessuno che apprezzi più di lui. Alcuni sono amici con cui voglio lavorare da una vita, come Sean Murphy, altri sono semplicemente maestri a cui non puoi rinunciare, come Romita. Ci sarà anche Paul Pope, con cui realizzerò una storia breve. Ho un paio di idee in merito, ma non voglio anticipare nulla perché saranno davvero folli.

All Star Batman

 

Snyder ha spiegato che la serie dovrebbe essere composta di tredici uscite, con una prima e un’ultima fase più lunghe delle altre. Questo per quanto riguarda una sorta di prima stagione, con l’intento di proseguire. Questa prima serie si intitolerà My Own Worst Enemy, appunto composta dai tredici albi in questione.

 

Le prime sei storie saranno di Romita. Probabilmente saranno in realtà cinque uscite, con due storie pubblicate assieme nel quinto albo. Poi seguiranno alcuni one-shot e storie brevi, chiuderemo con il gran finale assieme a Sean Murphy. Con lui vi regalerò un po’ del mio Cavaliere Oscuro, un Batman vecchio che torna al suo passato. Sarà una cosa abbastanza folle, che non vedo l’ora di mostrarvi e di cui io e Sean abbiamo parlato a lungo. Questa struttura accoglie storie diverse, tutte connesse fra loro e all’interno della continuity, accomunate dalla domanda: chi è il peggior nemico? La risposta sarà una sorpresa per tutti.

 

Snyder ha quindi parlato degli elementi di discontinuità tra il personaggio che ci proporrà in All Star Batman e quello che ci ha presentato sinora nella serie regolare.

 

All Star BatmanLa serie mi permetterà di fare cose che non mi avete mai visto scrivere sinora, questo posso promettervelo. Non ho mai scritto il personaggio di Batman come in questa sede e lo stesso vale per gli artisti che lavoreranno con me. A John Romita ho detto, la prima volta che ne abbiamo parlato, che l’unico motivo per cui valesse davvero la pena affrontare quest’impresa era fare qualcosa che né io né lui avevamo mai fatto in passato. La stessa cosa l’ho detta a tutti gli altri collaboratori. Voglio che ogni singola storia sia qualcosa di inaspettato per chi mi conosce.

La prima, ad esempio, sarà una vera e propria road-story che vedrà protagonisti Batman e Due Facce, inseguiti da una serie di bande di assassini, delinquenti, motociclisti. Piena d’azione, un inseguimento senza fiato, con personaggi che hanno tutti, chi più chi meno, un lato mostruoso inaspettato che vorrebbero inutilmente celare. Potremmo intitolarla quasi Death Race Batman, come una vera e propria corsa mortale.

 

 

Fonte: Newsarama