Che Harley Quinn si contenda i vertici della classifica delle figure femminili dell’Universo DC non è una novità. Alle numerose iniziative che la vedono protagonista sta per partire una nuova serie regolare a lei dedicata. Prima, tuttavia, toccherà alla miniserie in due parti Future State: Harley Quinn, che vedrà una la protagonista in cerca di riscatto agire sotto l’inquietante egida dello scenario distopico dell’evento Future State, dove l’intera Gotham City ricade sotto la sinistra ombra del Magistrato che ora la controlla.

 

 

A muovere le fila di entrambe le serie è la sceneggiatrice Stephanie Phillips, coadiuvata da Simone Di Meo per gli scenari di Future State e da Riley Rossmo per la successiva serie regolare targata Infinite Frontier. Per di più, la Phillips sarà anche l’autrice di un team-up in due parti tra Wonder Woman e Hawkgirl illustrato da Meghan Hetrick.

Una fase così prolifica è il momento perfetto per fare il punto della situazione sulle eroine e antieroine raccontate dalla Phillips, che illustra così il suo approccio ai personaggi e agli eventi futuri:

 

Future State: Harley Quinn #2, copertina di Derrick Chew

Phillips – In Future State ho avuto molta libertà lavorando su questa storia per stabilire il tono e la direzione per i rapporti tra Harley, Crane e il magistrato. L’obiettivo era quello di mostrare quanto sia intelligente Harley attraverso la sua capacità di psicanalizzare gli abitanti mascherati di Gotham. È stato molto divertente trovare nuovi modi per Harley di usare quell’intelligenza per sconfiggere figure come il Professor Pyg e Firefly mentre era rinchiusa in una cella. Era una versione di Harley ispirata ad Hannibal Lecter.

L’obiettivo più immediato di Harley è liberarsi, ma nel frattempo vuole veramente porre fine a Jonathan Crane e al suo lavoro per il magistrato. Questo significa giocare una partita nei tempi lunghi e battere in astuzia Crane, dal momento che non è in grado di batterlo con la sua mazza da baseball come sicuramente le piacerebbe fare.

Future State: Harley Quinn #2, anteprima 01

Future State è davvero importante per stabilire il tono che vogliamo assumere nella serie regolare, quell’equilibrio tra toni divertenti, tristi, oscuri e intelligenti per Harley Quinn, e ci permetterà di mostrare ai lettori come funzioneranno simultaneamente tutte quelle sfaccettature della personalità di Harley. Future State ci mostra anche che fine facciano i rapporti una volta che il magistrato ha esercitato il suo controllo fino in fondo, quindi ora lavoreremo a ritroso e vedremo l’ascesa del magistrato e la sua influenza iniziale a Gotham, che avrà un ruolo nella nostra serie.

Sia Riley che Simone sono artisti incredibili e sono molto fortunata per avere avuto la possibilità di lavorare con entrambi. Con Riley abbiamo una permanenza molto più lunga sulla serie, quindi pianifichiamo molte cose in largo anticipo (certi elementi del numero #2, per esempio, possono ricomparire nel numero #8).

Future State: Harley Quinn #2, anteprima 02

Con Simone, avevamo due numeri in cui inserire molti contenuti; inoltre, lavorare su una Gotham più futuristica significava avere molto spazio per giocare con nuovi stili ed elementi fantascientifici che non possiamo avere nella Gotham odierna. Dato che Riley e Simone hanno due stili molto particolari, credo che la cosa sia indicativa dell’elasticità del personaggio di Harley e di come sia dinamica e adattabile a una vasta gamma di diverse interpretazioni artistiche.

Harley si è veramente liberata di Joker, ma Joker a parte, ci stiamo decisamente coordinando con il resto della bat-famiglia per creare una Gotham veramente unificata. Quello che succede in Batman avrà un impatto sulla nostra storia e viceversa, e credo che sia una caratteristica molto entusiasmante per le Bat-serie del 2021. Significa anche che avremo molte opportunità divertenti per fare interagire i personaggi tra loro. Non vedo l’ora!

Future State: Harley Quinn #2, anteprima 03

Mi fa anche molto piacere vedere Harley interagire con certi volti familiari come il dottor Hugo Strange, che ricomparirà a Gotham il marzo prossimo. Suppongo di avere un debole per gli psichiatri problematici e Hugo è un nemico perfetto per la prossima serie di Harley. Sono anche entusiasta di presentare alcuni nuovi personaggi lungo la strada!

Quanto a Wonder Woman, diciamo che Diana può essere davvero testarda. È stata addestrata a gestire le situazioni come una guerriera e spesso può dimostrarsi molto rigida su come ritiene che si debba gestire una situazione. Penso che questo faccia di lei un personaggio molto divertente su cui lavorare, perché è facile identificarsi in quei personaggi che agiscono in modo un po’ rigido. Ma questo significa anche che puoi mettere Diana in situazioni che la mettono alla prova e spingono all’estremo la sua determinazione. Mi piace inventare situazioni che fanno di Diana un pesce fuor d’acqua per poi guardarla mentre cerca di risolvere il problema in un modo che magari non avevamo mai visto prima.

Harley Quinn #1, copertina di Riley Rossmo

Infine abbiamo Hawkgirl. Sono una grande fan di Hawkgirl e la sua inclusione è sicuramente dovuta al fatto che volevo dare a Diana qualcuno con cui interagire e sapevo che Meghan Hetrick avrebbe disegnato una Hawkgirl assolutamente sbalorditiva (e l’ha fatto!). Hawkgirl mi è sembrata la decisione giusta anche perché volevo vedere Wonder Woman in azione accanto a un altro personaggio femminile addestrato a sua volta a combattere. Tuttavia, Wonder Woman e Hawkgirl si ritrovano ad affrontare un nemico con la capacità di scombussolare le loro menti, cosa che da un certo punto di vista rende inutili una spada e una mazza. Ho adorato questo abbinamento e spero di vedere Wonder Woman e Hawkgirl insieme più spesso in futuro!

Ci sono molte altre cose di cui sono davvero entusiasta, ma non posso rivelare molto altro! Insieme ad Harley e Wonder Woman abbiamo anche una breve storia di Harley e Ivy nell’imminente antologia Batman: Urban Legends, disegnata dalla straordinaria Laura Braga. Questa storia si collegherà alla serie regolare di Harley in corso e fungerà in un certo senso come una sorta di prequel di quella serie.

 

Harley Quinn: Hugo Strange, character design di Riley Rossmo

 

 

Fonte: Comics Beat