Cover 100 Anni del fumetto italiano-romanzi a fumettiSabato 18 luglio verrà inaugurata la mostra Carnera. La montagna che cammina – La più bella storia del ‘900 italiano nella graphic novel di Davide Toffolo, alle 18.00 presso la Palestra di Villa Carnera a Sequals in occasione del 30° Trofeo Carnera.

Oltre alle tavole originali di Toffolo, realizzate a china e acquerellate con mezze tinte saranno presentati in mostra alcuni disegni preparatori, storyboard e ritratti che l’artista ha eseguito, dedicati al grande pugile. Il libro a fumetti Carnera: La montagna che cammina è stata una delle prime graphic novel italiane, intese nel senso contemporaneo del termine ed è stato riconosciuto tra le 100 migliori graphic novel pubblicate.

Di seguito vi proponiamo il comunicato stampa della mostra e il videoclip de La Velocità di Il Pan del Diavolo, basato su Carnera: La montagna che cammina, graphic novel edita da Coconino.

 

 

CARNERA. LA MONTAGNA CHE CAMMINA
LA PIÙ BELLA STORIA DEL ‘900 ITALIANO NELLA GRAPHIC NOVEL DI DAVIDE TOFFOLO“È la storia di un gigante che diventa atleta e gioca la carta della diversità in un mondo difficile e spietato come quello della boxe. Un ragazzo enorme che ha vissuto una vicenda enorme, diventando un simbolo del suo tempo.”

Davide Toffolo

cover Carnera La Montagna che cammina - CoconinoInaugurazione della mostra sabato 18 luglio alle 18.00 presso la Palestra di Villa Carnera.
Sarà presente l’artista Davide Toffolo.

In occasione del 30° Trofeo Carnera venerdì 17 luglio dalle ore 21.30 in piazza Pellarin “QUANDO ERAVAMO SWING!”: Tre allegri ragazzi morti incontrano la Abbey Town Jazz Orchestra per rileggere in chiave swing le canzoni più conosciute del trio di Pordenone.

Il libro a fumetti “Carnera. La montagna che cammina”, è stata una delle prime graphic novel italiane, intese nel senso contemporaneo del termine. Pubblicato nel 2001 da La Biblioteca dell’Immagine ha visto in seguito la riedizione da parte di CoconinoPress. Il libro è stato riconosciuto tra le 100 migliori graphic novel pubblicate e ha inaugurato un nuovo modo di interpretare una storia a fumetti con tema biografico.La scelta di un personaggio come Primo Carnera, parte da memorie familiari dell’autore Davide Toffolo, che ha ascoltato fin da bambino le grandi imprese pugilistiche del campione del mondo dei pesi massimi, dal nonno e dal padre, appassionati sportivi.

Ritratto CarneraMa il confine del racconto si allarga oltre il limite del ring, dove si svolgono, e vengono descritti, i principali combattimenti con pugili ai vertici della classifica mondiale, come Leon Chevalier, George Godfrey, Jack Sharkey. Infatti Davide Toffolo segue le vicende di Carnera di qua e di là dell’oceano, da Sequals alla Francia, dai primi passi nell’ambiente della boxe, fino agli Stati Uniti dove la sua carriera si costella di grandi imprese, ma anche di momenti drammatici, come il ko e la morte di Ernie Shaaf.

Poi ci sono gli incontri con quelli che possiamo definire i personaggi di riferimento, le stelle di prima grandezza della grande comunicazione di massa, da Charlie Chaplin a Douglas Fairbanks.

Da qui l’intuizione da parte di Toffolo di un possibile riferimento a Primo Carnera per la creazione di Superman! Ecco delineata la vicenda in sintesi, ma sono le tavole a parlare, nella loro originalità di ispirazione. Realizzate a china e acquerellate con mezze tinte, riescono a farci accostare direttamente al disegno, a seguirne la linea e l’idea che sottintende.

Oltre alle tavole originali sono presentati in mostra alcuni disegni preparatori, storyboard e ritratti che Toffolo ha eseguito, dedicati al grande pugile. L’occasione dell’allestimento nella palestra dove Carnera si allenava, all’interno della villa, rende ancora più viva l’immagine di questo grande protagonista dello sport mondiale divenuto una figura mitica.

Tavola interna Carnera con Superman