La casa editrice Shogakukan ha annunciato che venerdì scorso è morto all’età di 84 anni il mangaka Takao Saito per un cancro al pancreas. L’autore è noto per aver creato Golgo 13, manga da record: è infatti il terzo per longevità e il secondo per numero di volumi, con i suoi 202 tankobon pubblicati dal 1968 a oggi. Inoltre, con i suoi 300 milioni di copie vendute, è il secondo manga di maggior successo di sempre, superato solamente da One Piece.

 

 

L’anno scorso Takao Saito aveva celebrato i suoi 65 anni di carriera. Nel 1975 e nel 2004 la sua opera più famosa aveva ricevuto il prestigioso Shogakukan Manga Award, mentre nel 2003 il Governo giapponese gli aveva assegnato la Medaglia d’onore con il fiocco viola, un importante riconoscimento assegnato a persone che hanno raggiunto risultati di spicco tali da contribuire allo sviluppo in campo accademico e artistico.

Il seinen manga Golgo 13 ha per protagonista un sicario che decide di abbandonare la sua professione, ma si ritrova a dover affrontare nuove missioni per risolvere problemi personali. La casa editrice ha rivelato che prima della sua morte l’autore aveva lasciato disposizioni perché il fumetto proseguisse anche senza di lui, grazie allo staff dello Saito Production e a nuovi sceneggiatori che subentreranno alla serie. Lo scorso luglio la rivista Big Comic Zokan ha iniziato la pubblicazione del primo spinoff del franchise, realizzato dagli assistenti del mangaka.

In Italia J-Pop ha pubblicato nel 2014 e nel 2015 due selezioni di storie di Golgo 13. Dal fumetto sono stati tratti due film in live-action, un lungometraggio animato, un OAV e una serie anime.

 

 

Fonte: Anime News Network