One Piece 91, copertina di Eiichiro Oda

Qualche giorno fa, all’interno del programma nipponico Honma Dekka!?, è andato in onda un reportage di circa un’ora girato a casa di Eiichiro Oda, l’autore di One Piece.

Tra finti acquari, trenini degni di un luna park, vetrine piene di gadget e mixer da DJ, i presentatori hanno avuto l’opportunità di chiacchierare con il mangaka, il cui volto in post-produzione è stato coperto dalla faccia sorridente di Rufy, a causa della sua ritrosia per le apparizioni pubbliche.

Oda ha avuto modo di parlare del finale di One Piece, dopo aver smentito qualche settimana fa una temuta ipotesi dei fan a riguardo. Secondo l’autore il fumetto durerà poco più di cento volumi, con un epilogo che ha in mente sin da quando frequentava il college; ma se qualcuno riuscisse a indovinare la conclusione in anticipo, Oda la cambierebbe all’istante.

Al momento, in Giappone è da poco uscito il novantunesimo tankobon, mentre in Italia Star Comics pubblicherà a inizio febbraio il volumetto 89. Considerando il numero di elementi ancora in sospeso e le sottotrame da sviluppare e far confluire nel climax della saga, i fan dubitano che l’autore riesca a chiudere il manga in poco più di due anni.

In passato, Oda aveva già fatto diverse stime sulla durata del suo fumetto piratesco, annunciando percentuali di completamento che con il passare del tempo hanno subito sostanziali modifiche; nel 2015 aveva però affermato di trovarsi a un quarto del finale (previsto quindi per il 2021), un calcolo non molto distante da quello da poco annunciato.

Siete pronti a salutare la ciurma di Cappello di Paglia nel giro di pochi anni?

 

 

Fonte: Anime News Network