È l’ultimo parto concepito dalla mente di Alan Moore, assieme a un team di altri autori, artisti e colleghi, ma stavolta non si tratta di un fumetto, bensì di uno strumento per leggerli e… realizzarli. Si chiama Electricomics e sarà una App che va a inserirsi nella categoria delle App per fumetti digitali. Della sua realizzazione si occuperà la Orphans of the Storm, la compagnia fondata da Moore e da Mitch Jenkins già realizzatrice di molte produzioni animate realizzate tramite il crowdfunding. Tra gli altri artisti coinvolti nel progetto spiccano i nomi di Peter Hogan, Garth Ennis, Leah Moore e John Reppion. Lo studio informatico che svilupperà l’app sarà invece l’Ocasta Studios.

electri_title

Electricomics partirà con quattro opere firmate dagli autori sopracitati, ma naturalmente molte altre sono destinate ad aggiungersi al suo catalogo virtuale. I punti davvero interessanti sono però due: per prima cosa, non si tratterà semplicemente di un’app per trasporre su digitale i fumetti cartacei, ma che esplorerà fino in fondo le potenzialità che il supporto elettronico può fornire ai media, quindi aspettiamoci creazioni sperimentali apposite dotate di animazioni, effetti sonori e altro ancora. Inoltre, Electricomics punta ad essere non solo una piattaforma dove leggere i fumetti digitali realizzati dai grandi nomi, ma anche a offrire una gamma di strumenti per realizzare, proporre e diffondere le proprie creazioni, andando a colmare il divario tra i grandi editori e gli autori indipendenti e accorciando le distanze tra fruitore passivo e autore creativo.

A ben pensarci, un’iniziativa in puro stile Moore a cui non possiamo che augurare il migliore dei successi!

electricomics

Fonte: Bleeding Cool