Lo scorso febbraio, al Festival Internazionale del Fumetto di Angouleme la casa editrice Kana aveva annunciato un nuovo volume realizzato da autori francesi che proseguirà le vicende dopo la conclusione di UFO Robot Goldrake. Il fumetto di 120 pagine si intitolerà Goldorak e sarà pubblicato il prossimo ottobre, con una storia inedita scritta da Xavier Dorison (Human Stock Exchange) e Denis Bajram (Universal War One), disegnata da Brice Cossu (FRNCK) e Alexis Sentenac (Siberia 56), con i colori di Yoann Guillo (Louca).
L’anime UFO Robot Goldrake prodotto da Toei Animation è andato in onda per la prima volta in Giappone dal 1975 al 1977; è una delle opere più popolari di Go Nagai, che ne ha realizzato anche un manga, pubblicato parallelamente sulla rivista TV Magazine di Kodansha. Il fumetto originale, che si è interrotto in patria senza concludere la trama, è arrivato in Italia a fine anni ’90 per Dynamic Italia; qualche anno fa lo stesso Nagai ha firmato il remake Giga Grandizer, proposto nel nostro Paese da J-POP.
Il fumetto Goldorak a cui gli autori francesi stanno lavorando da tre anni non è il primo tentativo di dare un seguito alle vicende di Actarus e del suo robottone: nel 1976 il manga Garla di Nagai era stato concepito con il medesimo intento, ma poi l’autore aveva deciso di modificare qualunque collegamento con la serie originale in seguito a dei contrasti con Toei Animation. Da qualche anno il fumettista italiano Carmine Di Giandomenico (Flash) sta portando avanti una campagna per far installare una statua di Goldrake al centro di un’aiuola erbosa nella città di Teramo, dalla quale si entrerebbe in un sottopassaggio pedonale con uno spazio espositivo per gli eventi del territorio.
Qui sotto potete vedere le prime immagini e un video teaser di Goldorak.
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