Chris Claremont

Chris Claremont

Ultimamente sempre più curiosità sul mondo del fumetto giungono dalle trasmissioni radiofoniche che ne ospitano gli autori. È probabile che il clima informale che si crea in un contesto del genere spinga gli artisti a lasciarsi andare senza pensare troppo alle conseguenze delle loro parole. Peccato che al giorno d’oggi esistano i podcast e ogni sfumatura venga sistematicamente ripresa e diffusa in rete. L’ultimo caso riguarda l’uomo che ha reso gli X-Men una delle migliori letture supereroistiche tra gli anni ’70 e ’90, Chris Claremont.

Parliamoci chiaro: da tempo ormai questo leggendario sceneggiatore non ha più cartucce da sparare. L’ultimo suo lavoro considerabile degno di nota è La fine dei Grey, minisaga disegnata da Chris Bachalo vista in Italia ben otto anni fa su Gli Incredibili X-Men 196; ma a dire il vero anche quella fu una mosca bianca tra le tante storie dimenticabili della sua terza gestione sugli Uomini-X (comunque migliore della seconda). La Marvel pare sempre indecisa tra tenere Claremont lontano dagli attuali intrecci delle testate degli X-Men e affidargli progetti a se stanti, che non possano intaccare più di tanto il sottobosco mutante (come X-Men Forever); questo perché permane uno zoccolo duro di fan che continua a seguirlo e perché in fondo il suo nome significa ancora moltissimo su un albo marchiato “X”. Al momento Claremont è impegnato sulla serie di Nightcrawler ma presto sarà affiancato ai testi dalla scrittrice Marguerite Bennet (Angela: Asgard’s Assassin).

Eva Bell e Benjamin Deeds, due nuovi X-Men introdotti da Bendis

Eva Bell e Benjamin Deeds, due nuovi X-Men introdotti da Bendis

Nell’occasione che stiamo per raccontarvi, lo sceneggiatore è intervenuto con Len Wein, Marc Bernardin e Heath Corson al Phoenix Comic-Con, precisamente alla trasmissione radiofonica del Nerdist Comics Panel. Durante la chiacchierata (di circa quarantadue minuti) si è parlato di parecchi aspetti del mondo del fumetto e potete ascoltare il tutto cliccando su questo link. Ma veniamo al punto: quando è stato chiesto allo scrittore della Saga di Fenice Nera se in futuro creerà nuovi personaggi mutanti, X-Chris ha risposto:

Onestamente, da quel che ho capito, ora al reparto X è vietato creare nuovi personaggi.

[RISPOSTA SCIOCCATA COLLETTIVA DEI PRESENTI]

Beh… chi li possiede? Questo perché tutti i nuovi personaggi diventano proprietà delle pellicole di Fox. Non ci sarà merchandising sugli X-Men nel prossimo futuro. Perché promuovere i prodotti Fox?

quicksilver

Il mutante Quicksilver in Avengers: Age of Ultron

In passato diversi siti specializzati hanno sottolineato i cattivi rapporti tra Marvel e Fox: solo pochi giorni fa vi raccontavamo della chiusura di Fantastic Four in vista dell’uscita della pellicola targata 20th Century Fox ed è di ieri la notizia di una possibile “alleanza” tra Marvel e Sony per portare Spider-Man nei Vendicatori cinematografici. Il portale fumettistico Bleeding Cool in particolare si è già soffermato più volte sul presunto problema di creare nuovi personaggi tra gli X-Men, col pericolo di favorire la rivale dei Marvel Studios, ma questa è la prima volta che uno scrittore di una serie mutante, seppur minore, conferma ufficialmente la cosa.

Va detto che in passato quando è stato chiesto alla Marvel se ciò fosse vero è stato detto che è possibile creare nuovi personaggi, basta che ci sia il pretesto di renderli parte di iniziative come Marvel NOW!: a quanto sembra, così facendo, i personaggi resterebbero legati al marchio del rilancio più che alla testata marchiata “X” e in generale al mondo degli X-Men; in questo modo la Marvel se ne assicurerebbe i diritti cinematografici.

Se ciò fosse vero significherebbe che, ad esempio, tutti i nuovi mutanti introdotti da Brian M. Bendis sulle serie Marvel NOW! All-New X-Men e Uncanny X-Men sono proprietà dei Marvel Studios e quindi sfruttabili al cinema. Ma dato che la stessa parola “mutante” non è menzionabile nelle pellicole legate a The Avengers, nonostante la presenza di Quicksilver (in quanto Vendicatore storico più che X-Men), qualcosa ancora non torna. Insomma, tra cavilli e contromosse, pare che i rapporti già tesi tra Marvel e Fox siano solo destinati a peggiorare. Vi terremo informati su ulteriori sviluppi.

 

Fonte: Nerdist