Il Festival di Angoulême si svolge ogni anno a fine gennaio e questo nel 2020 gli ha permesso di essere l’ultima grande manifestazione fumettistica prima dell’esplosione globale della pandemia di Covid-19. Dopo aver visto annullati quasi tutti i grandi eventi del settore per quest’anno, l’attenzione sta tornando proprio su Angoulême, che potrebbe segnare la strada per molte fiere del fumetto previste per i prossimi inverno e primavera.

 

 

Al momento la situazione pandemia in Francia è abbastanza simile a quella italiana: dopo una diminuzione dei casi nel periodo estivo, ora i numeri dei contagi stanno tornando a salire e il Governo ha preso provvedimenti come l’obbligo della mascherina nei luoghi chiusi e il divieto di organizzare eventi con più di 1000 persone. Le date originali del Festival di Angoûleme, previsto dal 28 al 31 gennaio, saranno mantenute; la manifestazione fisica sarà di dimensioni molto ridotta, con diverse attività traslate online, in maniera non troppo diversa dall’italiana Lucca Changes.

È stata però pianificata una seconda sessione tra la primavera e l’estate, con la speranza che l’emergenza sanitaria sia rientrata e con l’aiuto delle temperature più alte si possa accogliere un maggior numero di persone, così da organizzare diverse attività dal vivo. Nelle prossime settimane l’organizzazione rivelerà i dettagli del progetto, frutto di numerosi incontri e consigli da parte degli operatori del settore.

 

 

Fonte: Comics Beat