L’ambizioso progetto partirà questo mese, con la pubblicazione di Spawn’s Universe, speciale di cinquantadue pagine che contiene quattro storie incentrate sulle diverse incarnazioni del personaggio: lo Spawn originale, Gunslinger Spawn, Medival Spawn e She-Spawn. I racconti sono firmati da McFarlane il quale si è avvalso di quattro autori diversi, ovvero Jim Cheung, Brett Booth, Stephen Segovia e Marcio Takara.
In questi ultimi giorni, McFarlane ha svelato il team creativo della prima serie legata allo Spawn-verse, in uscita ad agosto: King Spawn sarà scritta da Sean Lewis (al lavoro su serie Image Comics quali Bliss, The Few, Coyotes) e disegnata da Javier Fernandez (che in DC Comics ha firmato titoli quali Batman, Nightwing, Detective Comics, Justice League, Green Arrow). Di seguito trovate la copertina del primo numero realizzata da Puppeteer Lee.
Seguiranno, poi, Gunslinger Spawn a ottobre e una testata dedicata a una squadra, The Scorched. Non sono ancora stati ufficializzati i team creativi di questi titoli ma conosciamo i nomi degli autori coinvolti, ovvero Greg Capullo (Dark Nights: Death Metal), Donny Cates (King in Black, Crossover), David Finch (New Avengers, Aphrodite IX) e Marc Silvestri, co-fondatore della Image Comics.
In chiusura, vi riportiamo un passaggio dell’intervista a McFarlane riportata nelle pagine finali di Spawn #318, albo uscito il 26 maggio negli State:
McFarlane – Avrei dovuto realizzare qualcosa del genere anni fa. Nel 1992, i fondatori (di Image) parlavano tutti della possibilità di condividere i nostri personaggi in un parco giochi più grande. Non è mai successo, ma non ho mai smesso di voler vedere una sorta di universo espanso. Ma col passare del tempo e dopo che un paio dei fondatori hanno lasciato la Image, è diventato evidente a tutti che non sarebbe mai successo. Così, ho accantonato l’idea nella parte posteriore del mio cervello, parlandone di tanto in tanto nel corso degli anni. Poi una volta giunto in prossimità del numero #300 di Spawn, ho pensato che potesse essere un catalizzatore perfetto per mettere insieme qualcosa. Quindi, questo è ciò che chiamo lo Spawn Universe (al quale cambierò il nome in corso d’opera, ovvero quando sarà un più chiaro che si tratta di un brand non incentrato esclusivamente su personaggi tipo Spawn).
[Gunslinger Spawn] Prima di tutto, ha un bell’aspetto. I fumetti sono un mezzo visivo (a differenza dei romanzi), quindi l’aspetto di un personaggio può giocare un ruolo importante nel successo di qualsiasi eroe o villain. Ovviamente, Gunslinger, con il suo cappello alto, le cinghie per proiettili e il suo lungo trench, emana un’atmosfera da ragazzo piuttosto duro. A questo, aggiungi che è in grado di difendersi con un assortimento di pistole e armi e ottieni la creazione di un classico personaggio ‘solitario’ da cui molti fan sembrano essere attratti. E penso che la sua popolarità aumenterà a mano a mano che i lettori leggeranno più pagine su di lui e sul suo passato. E aspettate di vedere cosa stanno facendo artisticamente Brett Booth e Kevin Keane con lui. Ha il potenziale per diventare un personaggio di grande successo. Ecco perché presto otterrà il suo titolo mensile (in arrivo a ottobre).
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Fonti: Comic Book | Comic Book
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