Vi abbiamo già dato notizia del lancio di Bermuda, la nuova serie di John Layman e Nick Bradshaw, avventura fantasy e avventurosa ambientata in una misteriosa isola chiamata Triangolo. Attenzione, però: a completare il riferimento all’arcipelago che le leggende e le teorie del complotto vogliono come causa della scomparsa di aerei e transatlantici c’è il nome della protagonista: Bermuda, appunto.

 

 

Lo sceneggiatore di Chew ha rilasciato alcune dichiarazioni sul suo nuovo progetto, cui auguriamo miglior fortuna di quella toccata al meraviglioso Outer Darkness, e noi siamo qui per riportarvele.

 

Bermuda #1, anteprima 01

Layman – Bermuda è decisamente la star della serie, ma il fresco naufrago sulla sua isola, Bobby Randolph, non ha la minima idea di come sia capitato su di essa, proprio come il lettore. Quindi ha il ruolo del punto di vista nell’introduzione, in parallelo con chi scopre leggendo questo strano, nuovo mondo. Imparare nuove cose è più facile quando si segue un personaggio che lo fa con noi, piuttosto che uno che già le conosce tutte. Bermuda sarà la nostra guida, ci mostrerà i fondamentali, ma Bobby è i nostri occhi e le nostre orecchie.

La storia si diverte molto con l’idea del Triangolo delle Bermuda, con l’idea che tutte le persone e i generi di persona che si sono perduti e sono scomparsi nel corso degli anni siano finiti qui. Questa isola perduta è quindi un miscuglio bizzarro di viaggiatori, pirati, vascelli militari spariti, di tutto e di tutti coloro che hanno fatto perdere le proprie tracce in mare. In più, l’isola nasconde dei segreti tutti suoi.

Per ora, abbiamo realizzato solo quattro numeri e ognuno di essi si focalizza su qualcosa di diverso, facendoci fare un vorticoso tour dell’isola, ma suggerendo che c’è molto di più notto la superficie. Abbiamo un sacco di altre storie da raccontare, alcune delle quali sono lasciate trapelare in questo primo arco narrativo.

Detesto dire che la serie sia pensata per un pubblico giovane adulto, perché certa gente del mondo del fumetto è terrorizzata all’idea, ma Bermuda è in effetti una storia per tutta la famiglia, per lo meno per una famiglia che sappia affrontare un film della Pixar. Ci saranno un po’ di violenza e un po’ di pericolo, ma trattati in maniera amichevole per tutte le età, senza essere troppo semplificati e infantili.

Personalmente, ci vedo echi di Kamandi e Tarzan, più che influenze delle storie anni Ottanta. Da una vita volevo raccontare la mia personale avventura alla Kamandi, con adolescente in un mondo bizzarro, e ho realizzato molto in fretta che lo stile di Nick Bradshaw sarebbe stato perfetto per questo genere.

Ogni numero vedrà un antagonista differente, mentre noi viaggeremo per l’isola e incontreremo le sue curiose subculture e gli strani abitanti. Ma il pericolo più incombente sono certe creature sottomarine che utilizzano la magia, conquistatori interdimensionali che cercano di sfuggire all’isola per raggiungere un’altra dimensione. La nostra.

Contemporaneamente, le corporation e i militari del nostro mondo avranno interessi inquietanti sui misteri dell’isola. Stregoneria aliena mescolata a scienza umana sono una combinazione mortale, che potrebbe distruggere il mondo di Bermuda e il nostro.

 

Bermuda #1, copertina di Nick Bradshaw

 

 

Fonte: ComicBook.com