Marcelo Frusin e Steve Niles, attuale team creativo di Kick-Ass, sono rispettivamente disegnatore e sceneggiatore di Kick-Ass vs. Hit-Girl, la miniserie che ha debuttato negli U.S.A. lo scorso 11 novembre e che fa incontrare la piccola assassina mascherata creata da Mark Millar e John Romita Jr. con la nuovissima Kick-Ass, Patience Lee, che ha raccolto i bastoni e il costume, nonché il ruolo un tempo ricoperto da Dave Lizewski.

 

 

Ecco le dichiarazioni più interessanti rilasciate dai due in merito. Una sola certezza, per ora, riguardo alle storie che fanno incontrare le due giustiziere del Millarworld: non facciamoci troppe illusioni sulla possibilità che si stiano molto simpatiche.

 

Kick-Ass vs Hit-Girl #1, anteprima 01

Frusin – Quando mi approccio a una serie che riguarda personaggi già noti, cerco sempre di tenere in mente quali sono le cose che importano loro, l’aspetto, le espressioni e il costume con cui si presentano, il loro linguaggio del corpo. Dopodiché cerco di immaginare delle belle coreografie di combattimento e d’azione. Mi piace molto lavorare anche sulla composizione della pagina, sugli ambienti, sulle inquadrature e le luci, per dare forza a certi momenti della storia. Cerco sempre di dare importanza agli sfondi e di dare spazio ai movimenti dei protagonisti. Cerco sempre di dare una forma narrativa molto chiara alla pagina e di essere sempre attento a catturare l’intenzione della storia nelle immagini.

Cerco sempre di comunicare le emozioni dei personaggi tramite la loro gestualità e il loro aspetto e vado in cerca di idee diverse per ogni scena di impatto e combattimento, combinando primi piani molto stretti e inquadrature più ampie, variando il punto di vista e usando molte luci drammatiche. Nelle scene violente metto spesso dei dettagli inaspettati, qualche elemento gore, di far sentire la brutalità dell’impatto delle armi, restituire la crudezza e il dolore al lettore.

Spero che ai fan diverta l’arrivo di Hit-Girl in scena quanto ha divertito me. Ho adorato il modo in cui si presenta nella storia e il suo confronto con Kick-Ass. Anche i dubbi esistenziali di Patience riguardo la propria doppia vita, di questa donna a volte dolcissima e altre volte mortale e fredda mi ha divertito. E ovviamente, i nemici, la suspense e la violenza delle scene d’azione.

Niles – Lo scopo di Patience è quello di fare terra bruciata della criminalità attorno a sé, ma ogni volta che stende un signore della droga, ecco un altro che ne prende il posto. Lei è in qualche modo intrappolata in questo meccanismo, ma tutto quel che desidera è creare un mondo migliore per i propri figli. Abbiamo visto Kick-Ass combattere contro criminali mostruosi e lei ha la formazione di un soldato, incredibilmente tosta e capace di cavarsela contro tutto e tutti. Nella mia visione, Patience è davvero un’eroina. C’è molta tragedia nella sua vita, ma ha un cuore puro, così come sono puri i suoi scopi.

Frusin – Entrambe le ragazze sono esperte di arti marziali. Kick-Ass fa più affidamento su forza e taglia, mentre Hit-Girl su velocità e agilità, in quanto più leggera. Se la piccoletta riesce a mantenere la distanza e a colpire rapidamente nel momento giusto, può dare a Patience del gran filo da torcere.

Niles – Se dovessi scommettere su una vincitrice, sceglierei Kick-Ass. Non perde mai la calma e, in combattimento, è sempre concentrata. Sa quando lasciar andare il freno.

 

 

 

Fonte: Games Radar