Negli ultimi anni, Kylian Mbappé è salito alla ribalta per le sue doti cristalline: attaccante del Paris Saint Germain e della nazionale Francese, il giovane attaccante è riuscito a ritagliarsi in poco tempo un posto tra i grandi del calcio mondiale. La vittoria del mondiale nel 2018 è stato il primo traguardo importante raggiunto nel corso della sua breve quanto sfavillante carriera. Eppure, lo troviamo protagonista di un articolo sulle pagine di Badtaste.it. Cosa ha fatto Mbappè, dunque, per finire sul nostro sito?

 

 

Ebbene, il talento francese ha realizzato insieme all’artista Faro (vignettista del quotidiano sportivo francese L’Equipe) la sua autobiografia. Per raccontare al mondo intero le vicissitudine che l’hanno portato a diventare uno dei giocatori più ambiti a livello internazionale – in estate, è stato al centro di insistenti voci di mercato che lo davano vicino a un prestigioso e titolato club come il Real Madrid – il Nostro si è affidato al medium Fumetto. Nonostante l’interesse di diverse case editrici, Mbappé ha deciso di fondarne una sua – ribbattezzara KM – con la quale pubblicare Je m’appelle Kylian. L’uscita dell’opera è prevista in Francia il 12 novembre e la tiratura della prima edizione è di 300 mila copie.

A dare l’annuncio di questa singolare iniziativa è stato l’avvocato del giocatore, Delphine Verheyden, il quale ha raccontato a Livres Hebdo tutti i risvolti legati a questa vicenda; in particolare, la decisione presa da Mbappè di creare una sua etichetta sarebbe da additare proprio a Faro, visto che gli altri editori avrebbero voluto cambiare la scelta dell’artista. Vedremo se, anche in quest’occasione, Kylian riuscirà a superare le avversità e trionfare ancora.

 

Je m’appelle Kylian, coeprtina di Faro

 

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Fonte: Livres Hebdo