C’erano dubbi sul fatto che “Wrath”, uno dei teaser promo Marvel delle settimane passate, potesse riferirsi ad altri che a Logan? E così è, infatti. Nella fattispecie si riferisce a un imminente ciclo narrativo di 4 numeri completamente curato da Richard Isanove nel ruolo di scrittore, disegnatore e colorista. Il ciclo fa parte di Savage Wolverine, testata dedicata al mutante dagli artigli di adamantio che offre storie antologiche autoconclusive e si concentra soprattutto sul contributo di grandi nomi artistici.

Il ciclo di Isanove si distingue in modo particolare dagli altri, in quanto si allontana, almeno in termini di ambientazione, dallo sgargiante presente del supereroe per riportarci negli anni 30, ai tempi del proibizionismo e della grande depressione. Siamo nel Midwest americano, e assai prima che Wolverine diventasse un X-Man, un Avenger o semplicemente un supereroe,  era solo un uomo che si dava da fare come distillatore clandestino per guadagnarsi da vivere. Il destino tuttavia ha altri progetti per lui e lo sobbarca di quattro giovani orfani di cui prendersi cura, compito che si rivelerà più complicato del previsto quando sulle tracce dei giovani si metterà un’intera folla infuriata, la stessa che ha già ucciso i loro genitori. Ne nasce un inseguimento attraverso tutto il Nordovest che lascerà una scia di sangue e di follia dietro di sé. Spiega Isanove:

Volevo esplorare un aspetto più umano della personalità di Wolverine. Leggevo spesso John Steinbeck da bambino, quindi al momento di scegliere uno scenario in cui raccontare un dramma umano, la Grande Depressione mi è sembrata una scelta naturale. George di “Uomini e Topi” è un po’ elastico quando si tratta di rispettare la legge, ma obbedisce a un suo rigido codice morale. Credo che questo valga anche e soprattutto per Wolverine.

L’avventura nel passato di Logan ha inizio con il numero 14 di Savage Wolverine, in uscita a gennaio 2014 negli USA.

SavageWolverine14

 

Fonte: Newsarama