Ma forse la definizione “in solitario” è fuorviante, visto che questa avventura vedrà Longshot incrociare la strada con tutti i pezzi grossi del mondo Marvel. Come dice Hastings:
“tra le varie cose lo vedremo teletrasportato dal Dottor Strange, trasportato in volo da Thor e portato in motocicletta da Ghost Rider.”
Ma un’avventura di Longshot non sarebbe tale se a condire il tutto non ci fosse un pizzico di surreale e di sense of wonder. A un certo punto, dunque, le guest star più tradizionali del multiverso finiranno per cedere il passo ad apparizioni più strane e inaspettate mai sfilate sulle pagine di un fumetto Marvel: da WolfCap (la versione lupesca di Capitan America) agli Hulkvengers. Spiega Hastings:
Un personaggio che non ha troppo rispetto per le leggi dello spazio e del tempo decide di aprire portali a caso su tutti gli infiniti universi Marvel per scoprire se da qualche parte c’è qualcosa contro cui la fortuna non può nulla.
Un indizio che allude al ritorno in scena anche delle sue nemesi classiche, Mojo e Spirale, o una minaccia nuova di zecca? La risposta nella miniserie in uscita nel Novembre 2013.
Fonte: http://www.newsarama.com/18451-sdcc-13-the-marvel-universe-gets-lucky-with-longshot-to-save-it.html
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